specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] dietà romana sono gli s. di vetro incolore, unito a una foglia di piombo, stagno o, più raramente, d’oro.
S. di vetro foderati di ionizzato in una regione limitata dello spazio per mezzodi intensi campi magnetici.
Medicina
S. frontale Strumento ...
Leggi Tutto
Arte e tecnica dello scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o meglio di esprimere l’intuizione artistica per mezzodi materiale opportunamente modellato; con valore concreto, l’opera stessa. Nella [...] i punti più sporgenti che, con le medesime coordinate spaziali, mediante l’uso del filo a piombo o di altri semplici mezzidi misurazione spaziale (come la crocetta o macchinetta, in uso dal 19° sec.), vengono individuati e riportati nel blocco ...
Leggi Tutto
Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] , che originata da riti funebri di cremazione dei guerrieri si emancipò in età imprecisabile dal rituale come lirica a mezzo espressivo di questi artisti insieme a una grande inventiva iconografica nell’illustrazione di testi liturgici ma anche di ...
Leggi Tutto
(gr. βάρβαρος)
Storia
Secondo i Greci, chi parlava un linguaggio incomprensibile e perciò sgradevole, e poi, in genere, lo straniero (similmente, nell’antico indiano barbarāḥ erano «i non arii», propr. [...] scrittori dietàdi là da quell’argine, continuavano a premere Franchi, Burgundi, Alamanni presso il Reno, Vandali lungo l’alto e il medio Danubio, Goti dell’Ovest e dell’Est (Visigoti e Ostrogoti) dal Tibisco alla foce del Danubio e, in mezzo ...
Leggi Tutto
simbolismo Corrente artistica e letteraria sorta in Francia e diffusasi in Europa sullo scorcio del 19° sec. caratterizzata, in opposizione al realismo e al naturalismo, dalla tendenza a non rappresentare [...] mezzodi allusioni simboliche.
I caratteri del movimento simbolista, che si pone come un’inversione di Chavannes, con le sue vaste e semplificate composizioni allegoriche e simboliche (L’Età dell’Oro) cui guarderanno anche P. Gauguin e i Nabis; alla ...
Leggi Tutto
Architettura
Misura convenzionale che stabilisce il rapporto fra le varie parti di un edificio e una unità base di misura.
Nell’architettura dell’età classica greca e romana l’unità base della composizione [...] tra la grandezza apparente m dell’oggetto e quella della sua grandezza assoluta M. Dal m. di distanza si può ricavare la distanza dell’oggetto considerato a mezzo della relazione M=m+5+5lgr, dove r, distanza dell’oggetto, è espressa in parsec ...
Leggi Tutto
torre Nome con il quale si indicano costruzioni di vario tipo, a sviluppo verticale più o meno accentuato, talora isolate, ma frequentemente facenti parte di più complessi organismi edilizi.
Architettura
Nell’architettura [...] solo a qualche fortezza, sporgenti dalle mura. Nelle cinte di mura greche dietà classica si avevano t. sia presso le porte sia lungo San Bernardino in mezzo a un lago, a 2050 m di altezza; è dotato di uno specchio primario di 1,7 m di diametro che lo ...
Leggi Tutto
(sp. Sevilla) Città della Spagna sud-occidentale (699.759 ab. nel 2008; 1.500.000 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana); capoluogo della comunità autonoma dell’Andalusia. È situata sulla sinistra [...] mezzodi una fertile regione agricola e mineraria di cui esporta i prodotti (vino, olio, frutta, sughero, minerali di ferro da Cesare con il nome di Colonia Iulia Romula. Capitale di un conventus iuridicus in età imperiale, fu conquistata dai Vandali ...
Leggi Tutto
(gr. τά Μετέωρα) Serie di rilievi ben individuati nella parte settentrionale della pianura occidentale della Tessaglia. Sono costituiti da conglomerati e arenarie, dietà miocenica, successivamente fratturati [...] a quelli dell’Oriente ellenico; mancano però solo della cinta turrita, dato che non sono accessibili che per mezzodi scale e di corde. Nei katholikà (chiese comuni) appaiono vari tipi architettonici; predomina quello del Monte Athos. I monasteri ...
Leggi Tutto
INDUSTRIALE, DISEGNO
Carlo Chiarini
. Nella definizione d. i. il termine "disegno" (traduzione del vocabolo anglosassone design) sta per "progettazione" (per es. la disciplina che si occupa di d. i., [...] in ghisa nei quali tutto era studiato accuratamente per l'età, l'occupazione e la conformazione anatomica degli allievi". lavatrici, frigoriferi, ecc.) oppure, per ciò che attiene i mezzidi trasporto, alle imbarcazioni, agli aerei, ai treni, ecc. E ...
Leggi Tutto
mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...