(XI, p. 646; App. II, I, p. 707)
La trattazione di questa voce nell'Enciclopedia rispecchia con buon grado di fedeltà quali fossero le principali valenze attribuite alla c. dalla cultura ufficiale ai primi [...] stessa e il suo articolarsi.
Nel corso dimezzo secolo, la percezione del concetto di c. è sensibilmente mutata. Non solo per costiero dietà contemporanea. L'esito delle due guerre mondiali di questo secolo è stato deciso infatti a favore di chi, ...
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FRONTONE
Antonio Maria COLINI
Adriano PRANDI
. Nel suo significato originario e generico, per frontone s'intende la parte terminale della facciata d'un edificio coperto da un tetto a due spioventi, [...] In mezzo alle linee del triangolo frontonale, rivestite di fregi policromi di terracotta e coronate di un sima di uguale del Capitolinm di Thugga. Sul frontone dell'avancorpo del Pantheon (etàdi Settimio Severo) resta una infinità di fori che ...
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TURGENEV, Ivan Sergeevič
Ettore Lo Gatto
Scrittore russo. Nacque il 28 ottobre (9 novembre) 1818 a Orel. Il padre, di antica famiglia nobile decaduta, ufficiale dei corazzieri, aveva fatto un matrimonio [...] un vecchio servo autodidatta. All'etàdi dodici anni nel 1830, mezzo alla colonia russa, tra cui erano Stankevič (v.), Herzen (v.) e Bakunin (v.), T. s'imbevette di filosofia hegeliana e di studî storici. Con l'intervallo di un ritorno in Russia e di ...
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. L'Aventino passa comunemente per uno dei sette colli della Roma primitiva, mentre in realtà entrò a far parte della compagine della città fortificata in età relativamente tarda essendo distaccato dalle [...] di S. Prisca, di S. Sabina, di S. Alessio, di S. Maria del Priorato e di S. Anselmo, con annesso convento dei benedettini; la seconda, divisa dalla prima per mezzodi all'etàdi Onorio III (1216-1227).
Presso questo monastero è la chiesa di S. ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] della dote in caso di divorzio: ne nasceva in suo favore un'actio ex stipulatu. Ma verso la fine dell'età repubblicana nacque in favore ma col carattere di buona fede.
Il sistema dotale romano non si mantenne integro nei secoli dimezzo. Specie nell' ...
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Col nome di diadochi designavano gli antichi e designiamo noi stessi gl'immediati successori di Alessandro Magno, contrapposti ai più remoti successori, che si chiamavano e si chiamano epigoni. Il periodo [...] disgregatori si bilanciavano a un dipresso, sul principio dell'età dei diadochi, con una certa prevalenza, anzi, degli all'impresa ricevendo in cambio la strategia del Peloponneso, e tolse dimezzo il nuovo re (309). Così fu spenta la dinastia degli ...
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Le sostanze balsamiche sono per la maggior parte prodotti che scolano spontaneamente o per incisioni dalle piante e contengono sostanze volatili, le quali impartiscono loro un odore aromatico particolare. [...] di queste piante su quattro facce per mezzodi una mazzuola, di un martello o del dorso di una scure, avendo cura di rispettare le porzioni di Gli alberi così trattati possono fornire il balsamo dall'etàdi cinque anni fino ai trenta. La raccolta va ...
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Celebre città della Palestina in Giudea, a 9 km. circa a sud di Gerusalemme, e a 777 m. di altezza, sulla dorsale che forma spartiacque fra il Mar di Levante e il Mar Morto ed è incisa da tutte le parti, [...] 4, scavata nella roccia; qui presso sono state messe in luce le rovine di una chiesa, che si attribuisce all'età giustinianea, con vaste necropoli sottostanti; a meno dimezzo chilometro più a est si apre nel calcare biancastro una cavità sotterranea ...
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(fr. baton; sp. bastión; ted. Stock; ingl. stick). L'uso del bastone è stato ed è assai vario presso i differenti popoli e a seconda del loro grado di civiltà. Possono qui esserne ricordati, anche nel [...] le rappresentazioni figurate non ci dànno l'oggetto che come mezzodi appoggio per coloro cui è fatica il camminare.
Nel dell'uniforme militare fino al sec. XVIII. Specialmente nell'etàdi Luigi XIV le dame usarono il bastone per appoggiarsi nel ...
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TEBE
Giulio Farina
. La più grande e famosa città dell'antico Egitto (long. 32°,6, lat. 25°,7), da Θῆβαι secondo la chiamarono i Greci. La città sorgeva sulle due rive del Nilo in corrispondenza della [...] sovrani della XII dinastia, la più creativa, abitassero l'Egitto dimezzo. Quando sopraggiunsero gli Hyksôs, neppure la città rimase immune dagl' senza dubbio l'ampliamento della città e nessuna età fu tanto gloriosa per essa quanto quella del ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...