(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] del turismo internazionale in E. si concretano in quasi mezzo miliardo di arrivi all’anno, vale a dire più della sec. a.C.: i Celti sono protagonisti della cultura di Halstatt, espressione della prima età del Ferro.
8°-3° sec. a.C.: introduzione ...
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Scienza che studia i processi psichici, coscienti e inconsci, cognitivi (percezione, attenzione, memoria, linguaggio, pensiero ecc.) e dinamici (emozioni, motivazioni, personalità ecc.). Il termine sembra [...] condizionate da fattori culturali.
La p. differenziale connessa all’età, secondo i casi più o meno influenzata da fattori USA, dove la dovizia dei mezzi, l’urgenza dei problemi sociali da risolvere, la presenza di molti studiosi europei, profughi dai ...
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Stato dell’Europa sud-orientale, che occupa la parte NE della Penisola Balcanica, tra Romania (N), Serbia e Repubblica della Macedonia del Nord (O), Grecia e Turchia (S) e Mar Nero (E).
Elemento centrale [...] la necropoli di Varna ha contribuito a stabilire la lunga fase di passaggio tra Eneolitico e Bronzo antico). Nell’Età del Ferro Biennale di Venezia del 1993.
A causa della difficile diffusione dimezzi video e di nuove tecnologie e della mancanza di ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] si esaurisce nel più vieto tradizionalismo, sino ai tentativi di rinnovamento dell’età ;moderna.
L’epoca abbaside, dall’8° sec. si oppongono, convergendo per strade diverse e con diversi mezzi a un unico fine.
Il pensiero filosofico islamico, che ...
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(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] comparsa dell’epidemia di AIDS, la presenza di fasce dietà più sensibili hanno determinato un arresto della discesa di nuovi casi/ della localizzazione della malattia ai vari organi, per mezzodi escreato, feci, urine, pus. Importanza epidemiologica ...
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Regione dell’Italia centrale (9.401,38 km2 con 1.512.672 ab. nel 2020, ripartiti in 228 Comuni; densità 160 ab./km2), che dall’Appennino si estende sul versante adriatico, affacciandosi sulla costa per [...] di questa fase sono la necropoli a cremazione del Pianello di Genga (Ancona) e il ripostiglio di Monte Primo (Macerata).
Durante l’età a Osimo. La Santa Sede cercò di riaffermare i suoi diritti per mezzodi legati, o concedendo ai signorotti locali ...
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Tecnica
Il complesso delle opere che servono alla presa dell’acqua e alla sua condotta e distribuzione.
Storia
Le antiche civiltà mesopotamiche si avvalsero delle acque del Tigri e dell’Eufrate che venivano [...] quello di Cartagine (132 km), dietà adrianea, e quello di Cesarea. Altri a. si trovano ad Antiochia, ricca di acque Seicento Maria de’ Medici fece rimettere in funzione l’a. di Arcueil e, mezzo secolo dopo, Luigi XIV fece costruire da S. Vauban gli ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] rimasta emersa dal mare, non compare quasi traccia di terreni delle età medie. Numerose fratture, tuttavia, hanno avuto determinato l’affermazione di un modello di sviluppo particolare, fondato sulla proprietà privata dei mezzidi produzione, ma ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] che illumina ogni uomo. Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzodi lui, eppure il mondo non lo riconobbe. Venne fra la sua gente, ma i che ha il cielo ai suoi piedi. L'età teodosiana accentua il carattere sopraterreno del C., che rimane ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] monopoli
Età antica. - Rari e poco durevoli prima dell’età ellenistica, i m. trovarono in questa, sotto forma di m. di Stato, dello Stato, anche i m. privati, considerati il mezzo più efficace per stimolare l’espansione commerciale. È l’epoca ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...