NODIER, Charles-Emmanuel
Francesco Picco
Letterato ed erudito francese, nato a Besançon nel 1783, morto a Parigi il 27 gennaio 1844. Fatti proprî i sentimenti e le idee rivoluzionarie di suo padre avvocato, [...] egli si aggregò già all'etàdi diciotto anni a società segrete attirandosi con un'ode satirica, La Napoléone (1802), le 1820-27), tradusse, in collaborazione col Taylor, il Faust del Goethe e compose per il teatro (Bertram ou le château de Saint- ...
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ILLUMINATI
Luigi GIAMBENE
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Associazione fondata il 1° maggio 1776 da A. Weishaupt (1748-1830) a Ingolstadt in Baviera. Il Weishaupt, educato dai gesuiti e passato poi alla massoneria, volle con la [...] in Baviera, e vi appartennero fra altri il Herder e il Goethe. Ma già dal 1784 cominciò, in Baviera stessa, ad essere ostacolata di suor Maddalena della Croce, francescana di Cordova, che asseriva essere stata ingannata dal demonio fin dall'etàdi ...
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KUO MO-JO
Lionello Lanciotti
. Scrittore cinese (nato il 16 novembre 1892 a Lo-shan, prov. del Szechwan; morto a Pechino il 13 giugno 1978), il cui vero nome è Kuo K'ai-chen. È poeta, romanziere, autore [...] Romanticismo. Si dedicò a opere di traduzione, volgendo in cinese opere diGoethe, Schiller, Heine, Turgenev, Tolstoi forte l'eco di W. Whitman. Importanti i suoi numerosi saggi sull'epigrafia cinese, sull'età del Bronzo, sull'età schiavistica in ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] , nella letteratura galante del 17° sec. e in una ricca produzione di r. d’avventure, umoristici, storici.
Antichità classica
Le origini del r. greco risalgono all’età del tardo ellenismo. Molti sono gli elementi che confluirono nella sua formazione ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] quello romano (Istituzioni di Quintiliano), fino a trasmettersi nei trattati dell’età imperiale e bizantina dei g. come una sorta di «istoria ragionata» dell’umanità), ora con criteri extratemporali (è il caso di J.W. Goethe, secondo cui epica, lirica ...
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Nome della regione meridionale asiatica (circa 4.400.000 km2) limitata, a N, dal grande arco montuoso del Himalaya e protesa, a S, nell’Oceano Indiano con la penisola triangolare del Deccan e con l’isola [...] i quattro testi sacri che contengono inni, formule magiche ecc.; elaborati nell’arco di vari secoli, costituiscono il monumento letterario, filosofico e religioso della civiltà nota come ‘età vedica’ (1500-1000 a.C. circa).
Il bacino del Gange e l’I ...
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Tatjana Rojc
Tutta la regione adriatica, che parte grosso modo dalle foci del fiume Isonzo e si sviluppa in particolare lungo la costa della Dalmazia, è stata da sempre una terra multilingue dove, dal [...] Sud.
Scipio Slataper scriveva come Trieste avesse, di fatto, due anime: quella italiana e quella il barocco italiano.
Illuminismo - Nell'età delle Accademie l'attività culturale e , K.W. von Humboldt, Goethe. Rilevante tra gli illuministi anche il ...
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(o serbo-croato) L’insieme dei dialetti parlati nella Serbia e nella Croazia, e in parte anche nell’Istria, nella Slovenia, nel Montenegro e nella Repubblica della Macedonia del Nord, appartenenti, con [...] e nuovamente pubblicata, in una diversa redazione, da J.W. Goethe; grazie a essa si accese in tutta Europa l’interesse per affrontavano i problemi dell’uomo semplice che cerca di sopravvivere e di orientarsi nel turbine della guerra; A. Tišma indagò ...
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Teologo e storico luterano del cristianesimo (Annaberg, Sassonia, 1666 - Perleberg 1714). Dapprima insegnante privato a Quedlinburg e Allstadt e prof. a Giessen (1697-98), avvertendo l'insufficienza del [...] dopo l'età apostolica la chiesa è decaduta, e il vero cristianesimo si è perpetuato tra minoranze di perseguitati e mistici quella del cristianesimo ed esercitò un vasto influsso: per es. su J. L. Mosheim e J. S. Semler, e anche su Rousseau e Goethe. ...
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(fr. Mélusine) Personaggio letterario dell'Histoire de Lusignan, intitolata anche Roman de Mélusine, scritta fra il 1387 e il 1394 dallo scrittore francese Giovanni di Arras. Melusina è una fata che [...] doti soprannaturali della moglie, valoroso principe di Lusignano; ma questi, rompendo il di Melusina, che ebbe larga diffusione nelle età successive e nelle varie letterature, specie nella poesia romantica tedesca, fu ripresa da J. W. Goethe ...
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conoscere
conóscere (ant. cognóscere) v. tr. [lat. cognoscĕre, comp. di co- e (g)noscĕre «conoscere»] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). – Nel significato più ampio e filosofico, apprendere...
intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre fondamentalmente a tre: a) volgere...