MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] scoperte e riferiscono i dubbi circolanti a Napoli, soprattutto da parte di G.B. Della Porta. Nel 1620 il M. divenne anche socio dell , La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del manierismo, Roma 1973, pp. 423- ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] da papa Leone X; si introduce (I, 5), sulle orme del XVI epodo oraziano, la considerazione delle terre scoperte come sedi di una persistente etàdell'oro, e quindi s'inaugura il mito rousseauiano del buon selvaggio riguardo agli abitatori dei nuovi ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 (rist. anast. 1968), pp. 432-435; F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Trento 1894, p. 14; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, I, Firenze ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] in giurisprudenza a Padova all'età di diciannove anni. Intraprese subito la carriera di amministratore della giustizia, chiamato in varie trascrizione e all'interpretazione di iscrizioni romane scoperte nel territorio bellunese e in quello vicino ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Alfonso I d'Aragona di altre quattro lettere dello Pseudo Falaride scoperte dopo la traduzione del corpus, unita alla promessa parla di lui come di un uomo piuttosto avanzato in età ("aetate provectior").
Il G. morì improvvisamente per una caduta ...
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OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] si proclama rivolto alle corse vertiginose, dichiarando prossima la fine delle province domenicali, destinate a essere soppiantate dalle scoperte scientifiche e dalle invenzioni (l’età nuova del telegrafo e del cinematografo, di cui parla in Primo ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] Petrarca e maestro del Boccaccio, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze pp. 399 s.; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci nei sece. XIV ; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2 ...
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LAPACCINI, Alessio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'11 sett. 1478 da Iacopo di Alessio e da Lisabetta di Francesco Della Stufa.
I Lapaccini erano originari di Parma, provenienza che doveva risalire [...] di studio: se ne può dedurre, sia per motivi di età sia per accenni contenuti nelle lettere stesse, nonché per qualche sostanzialmente estraneo alle tradizioni della città. A pochi giorni dall'inizio del mandato del L. fu scoperta la congiura contro ...
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COLONNA, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque da Bartolomeo di Giovanni, del ramo dei signori di Gallicano col titolo di domicello di Belvedere, nell'ultimo decennio del XIII secolo: non è possibile accettare [...] di morale e di estetica (VI, 2); ad una certa età fu colpito dalla gotta, malattia che lo afflisse fino alla morte del sec. XIV, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, XLVI (1910-1911), pp. 830-859; Id., Le scoperte dei codici latini e greci ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] pubblicazione specifica fu la memoria Sull'ipogeo della famiglia Vibia scoperto vicino a Perugia nel novembre del 1852, si sarebbe diffusa non solo in Italia e, in età micenea, nell'area dell'Egeo, ma il C. crede di rintracciarne manifestazioni in ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...