FALCHI, Isidoro
Filippo Delpino
Penultimo di diciassette figli, nacque a Montopoli in Val d'Arno (Pisa) il 26 apr. 1838 da Luigi di Giuseppe e da Bibiana Grazzini. Alla morte del capofamiglia (1849) [...] a Populonia dai primi del '900.
In tarda età, ancora attivamente impegnato negli scavi di Vetulonia, il l'ideale fuori della cerchia professionale, in entrambi il successo dellascoperta pari all'ardore e alla tenacia delle ricerche..." (Emporium ...
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CRESPELLANI, Arsenio
Benedetto Benedetti
Nacque a Modena il 14 dic. 1828 dall'avvocato Geminiano, di Savignano sul Panaro, e da Maria Messori, modenese.
Il luogo di origine della famiglia - un agiato [...] di Modena romana; sua è la prima carta archeologica dell'età del bronzo del Modenese; alla sua trentennale fatica di di coltelli-ascia od ascie, scoperto a Savignano sul Panaro, Vignola 1884; La carta topografica delle terremare modenesi, ibid. 1884. ...
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BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] Rivelate assai per tempo buone qualità di disegnatore, all'età di diciannove anni partecipò, sotto la direzione di A di Vesta e nei pressi dell'arco di Settimio Severo. Quest'ultimo condusse ben presto alla scoperta del Niger Lapis e dei monumenti ...
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DE PETRA, Giulio
Ada Gabucci
Nato l'11 febbr. 1841 a Casoli (Chieti), da Pietro e da Raffaela Vigezzi, compì i suoi studi presso il collegio degli scolopi a Chieti, dove strinse una profonda amicizia [...] sua giovane età, riuscì vittorioso su Ettore De Ruggiero, unico altro concorrente. All'inizio dell'anno accademico centocinquantatré tavolette cerate iscritte. Dall'inizio di luglio - momento dellascoperta - alla vigilia di Natale del 1875 il D., con ...
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PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] il suo intervento sulle scoperte di originali greci più clamorose e discusse (come i bronzi di Riace e Porticello, 1984); rimase invece diffidente e critico verso la rivalutazione crescente della creatività degli scultori di età romana in forme ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] e scoperte archeologiche a Bologna.
L'arrivo di Brizio segnò, in effetti, un deciso cambiamento nello studio dell'antico non per questo meno preziosi dell'Italia preromana". Tra il G. e Brizio, separati da una differenza di età di soli otto anni, ...
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CALZA, Guido
Luigi Rocchetti
Nato a Milano il 21aprile del 1888 da Aituro e da Teresa Bedolo, si laureò in lettere a Roma con una tesi sulla conquista romana di Creta, seguendo in particolare gli insegnamenti [...] lo scavo degli horrea ad est della via dei Molini, tipico e completo esempio di magazzini dell'età di Claudio, che il C. sistemati tutti i quartieri occidentali e meridionali della città. Delle nuove scoperte furono via via pubblicate le relazioni ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] , ibid., 1, 3 (1891), pp.601-610; Della biga greca arcaica scoperta in Monteleone presso Norcia in Sabina, in Nuova Antologìa, funebre deTimportantissima necropoli di Narce, dove, nella prima età del ferro, si è diffusa la civiltà villanoviana. ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , accanto ad aggiornamenti sulle scoperte archeologiche, notizie sulla coeva . Cerutti Fusco, L'Accademia di S. Luca nell'età napoleonica: riforma dell'insegnamento, teoria e pratica dell'architettura, in Roma negli anni di influenza e dominio ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] sui numerali egiziani, in cui presentava come proprie recenti scopertedello studioso francese. Il plagio era evidente; e gli gli studiosi a "determinare lo stato dell'architettura adoperata in Italia in età longobarda. Il C. intervenne nella ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...