GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] G. sembra sia dovuta la straordinaria scopertadell'epistolario ciceroniano. La vasta erudizione che francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. ...
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DELLA TORRE, Lucio
Gino Benzoni
Primogenito di Sigismondo di Carlo e della nobile veneziana Cecilia Mocenigo, nacque nel 1696, probabilmente nel castello avito di Villalta, e fu subito immesso in un'atmosfera [...] dello Stato la sfrontata impudenza del suo incedere pubblicamente con "numeroso spaventevole accompagnamento" di scherani con le armi da fuoco sempre "scoperte Rosalba, intreccia relazioni con donne d'ogni età e condizione, sempre destro nel carpire ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] suo atteggiamento, più in generale, nei confronti della cultura classica, valutata egualmente nei termini della rìconquista di una autentica classicità, al di là della decadenza e delle complicazioni dell'età di mezzo, nei termini cioè di un genuino ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] Le mene napoletane sempre più scoperte permisero al B. di tornare a giocare la vecchia carta della lega a tre con Firenze con la Dominante e spiegano i frequenti viaggi, in così tarda età, a Venezia. Vi fu ancora nel febbraio e nell'aprile del ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] significative dal punto di vista storiografico erano le scopertedell’esistenza di un paesaggio di voci e volti dell’azione di un femminismo «interpartitico e interclassista» (Anna Kuliscioff e la questione femminile, in Anna Kuliscioff e l’età ...
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GUERRIERO da Gubbio (Guerriero Campioni)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità agli inizi del sec. XV a Gubbio dal notaio ser Silvestro d'Angelello di Manno Campioni. Non è noto il nome della madre, [...] famose sette Tavole Eugubine scoperte nel 1444. Ma è anche nella veste di priore della Confraternita dei Bianchi di Comune alla signoria dei Montefeltro, in Storia e arte in Umbria nell'età comunale. Atti del VI Convegno di studi umbri, Gubbio… 1968, ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] sui numerali egiziani, in cui presentava come proprie recenti scopertedello studioso francese. Il plagio era evidente; e gli gli studiosi a "determinare lo stato dell'architettura adoperata in Italia in età longobarda. Il C. intervenne nella ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] scoperte donde eran venuti oggetti della collezione del C. - e dai Monumenti letterati, in gran parte della sua stessa raccolta (tutto nelle Memorie dell ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] conseguenza, fornì lo spunto a critiche più o meno scoperte che sempre più spesso consiglieri, funzionari, generali spagnoli e indecisione, dovute all'età) sarebbe stato il suo errore fondamentale e la vera causa della rimozione e non, come fu ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] studi eruditi e archeologici: negli scavi portati avanti a Canosa fece importanti scoperte che richiamarono l'attenzione di altri autorevoli studiosi e dello stesso re. Questi interessi e l'intenso lavoro archeologico sono efficacemente illustrati ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...