BRENTA (Brenzio, Brenti), Andrea
MMiglio
Nacque circa nel 1454 a Padova; il suo nome è sempre accompagnato dal'aggettivo esplicativo della sua città natale. Quivi egli ascoltò le lezioni di Demetrio [...] il primo documento certo della sua presenza nella città è solo del 1475. In giovanissima età, appena dopo il 1475 questa traduzione tra le finte scoperte e le falsificazioni del periodo umanistico (R Sabbadini, Le scoperte..., I, Firenze 1905, pp ...
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BANDINI, Domenico (Domenico di Bandino)
A. Teresa Hankey
Nacque ad Arezzo verso il 1335, da Bandino e da Nuta Bianchi. La famiglia apparteneva al ceto mercantile, ma il padre, che non deve essere confuso [...] di quell'età prese un deciso sviluppo. Nel 1376 fu invitato a insegnare grammatica a Firenze, e già dell'anno successivo due Lattanzi) e di aggiornare l'opera propria alla luce delle altrui scoperte. Anche è visibile lo sforzo del B. di migliorare il ...
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BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] dell'educazione popolare e dell'applicazione pratica delle contemporanee invenzioni tecniche e scoperte tre femmine, ma dei maschi il primo morì in fasce e il secondo all'età di 23 anni. Il 16 sett. 1837 gli fu concesso il titolo di conte ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] progresso degli studi sulla Terra e neppure alle grandi scoperte geografiche del suo tempo. Il trattato, che vide la medici, matematici, naturalisti, in Storia di Vicenza, III, 1, L'etàdella Repubblica veneta (1404-1797), a cura di F. Barbieri - P. ...
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BUONINSEGNI, Francesco
Martino Capucci
Nato a Siena nei primi anni del Seicento (le glorie de gli Incogniti, p. 148, recano un suo ritratto in età di quarantatrè anni) da famiglia socialmente ragguardevole, [...] Leopoldo de Hetruria morbi sui causas narrat F. Boninsignus nel Magl. VII, 113. Gli argomenti delle rime sono spesso di natura scientifica (le nuove scoperte astronomiche, il cannocchiale, il baco da seta, l'archibugio a vento, ecc.). Tali interessi ...
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BIANCOLINI, Giambatista
Armando Petrucci
Nacque a Verona il 10 marzo 1697 da Iacopo e Domenica Anti; il padre, che esercitava il commercio della seta, lo inviò a studiare nelle locali scuole gesuitiche [...] storia erano state, infatti, sin dalla più giovane età, la passione del B., passione vivissima quanto ingenua, della sua città attrassero irresistibilmente l'ancora giovane mercante, che ebbe anche la fortuna di compiere alcune importanti scoperte. ...
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GIORGINI, Giovanni
Angela Asor Rosa
Nacque da una nobile famiglia di Jesi, nell'Anconetano, nella seconda metà del sec. XVI e si dedicò a studi giuridici, laureandosi in legge a Macerata nel 1575. Successivamente [...] , la vita dei selvaggi viene identificata con l'idea dell'etàdell'oro all'origine della civiltà umana, e le terre appena scoperte sono idealizzate e contrapposte al decadimento morale della civiltà europea. Gli ultimi canti sono tutti dedicati alla ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...