DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] rivolto, e cioè, la crociata contro i Turchi, della quale si auspica un glorioso e felice esito. Il ; Id., Appunti su Dante in Ispagna nell'Età media, ibid., VIII (1905), suppl., p. 161; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secc. ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] fittizie, che segnavano in Firenze i tempi della movimentata vita culturale nell'ultima età medicea; né la scarna notizia di aumenti , XXXII (1970), pp. 607-611; M. Ferrari, Le scoperte a Bobbio nel 1493, in Italia medievale e umanistica, XIII(1970 ...
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GASPARE da Verona
Paolo Viti
Nacque a Verona forse all'inizio del Quattrocento. Le notizie sulla sua giovinezza sono molto limitate. Sebbene non dovesse essere di una famiglia di particolare rilievo [...] illustre concittadino dell'età umanistica - dell'antichità classica, ovvero il primo secolo dell'Umanesimo, II, Firenze 1890, p. 303; R. Sabbadini, La scuola e gli studi di Guarino Guarini Veronese, Catania 1896, pp. 45 s.; Id., Le scoperte ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] , come data di nascita, il 1370, che sembra meglio accordarsi con l'età in cui il B. ha compiuto i suoi studi; ma la data del ). Forse già prima di giungere a Costanza ebbe notizia dellascoperta del codice integro di Quintiliano, una copia del quale ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] G. sembra sia dovuta la straordinaria scopertadell'epistolario ciceroniano. La vasta erudizione che francescane, XXXIII (1966), pp. 21-24; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera, in Verona e il suo territorio, III, 2, Verona 1969, pp. ...
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MANSO, Giovan Battista
Floriana Calitti
Nacque nel 1569 a Napoli da Giulio e da Vittoria Pugliese. La data di nascita del 1561 è stata a lungo oggetto di controversie, definitivamente chiarite sulla [...] scoperte e riferiscono i dubbi circolanti a Napoli, soprattutto da parte di G.B. Della Porta. Nel 1620 il M. divenne anche socio dell , La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del manierismo, Roma 1973, pp. 423- ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] da papa Leone X; si introduce (I, 5), sulle orme del XVI epodo oraziano, la considerazione delle terre scoperte come sedi di una persistente etàdell'oro, e quindi s'inaugura il mito rousseauiano del buon selvaggio riguardo agli abitatori dei nuovi ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 (rist. anast. 1968), pp. 432-435; F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Trento 1894, p. 14; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, I, Firenze ...
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DOGLIONI, Lucio
Giancarlo Volpato
Nacque a Belluno il 21 ag. 1730 da Francesco e Giustina Alpago Novello in una delle famiglie locali di più antica nobiltà.
La sua casata, una delle quattro nelle quali, [...] in giurisprudenza a Padova all'età di diciannove anni. Intraprese subito la carriera di amministratore della giustizia, chiamato in varie trascrizione e all'interpretazione di iscrizioni romane scoperte nel territorio bellunese e in quello vicino ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] Alfonso I d'Aragona di altre quattro lettere dello Pseudo Falaride scoperte dopo la traduzione del corpus, unita alla promessa parla di lui come di un uomo piuttosto avanzato in età ("aetate provectior").
Il G. morì improvvisamente per una caduta ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...