Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] che «pur rimanendo, in età storica, sostanzialmente uguale a sé stesso, il corpo dell’uomo in quanto soggetto artistico minato l’intero edificio della matematica e della fisica classiche e le nuove scoperte facevano vacillare le precedenti certezze ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] parallele che s’intersecano e che presentano, nella graduale scopertadello sconosciuto, un elemento tipico del romanzo giallo. Il a uomini e donne che, venendo consacrati in età generalmente più avanzata dei narratori, spesso giungono alla ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] spontaneamente nella generale storia politica e letteraria di quell'età. La illumina e se ne illumina. Dallo studio e per le nuove scoperte, fra cui anche le letterature orientali. Con la loro lotta per l'abolizione della retorica tradizionale, per ...
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Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] dove egli resta fedele a formulazioni teoriche tutte proprie dell'età sua. Con gli antichi egli visse in una sorta 2a ed., Parigi, Champion, 1907; a cui deve aggiungersi R. SABBADINI, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, vol. I, ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] il solo nome del M. uscì una Descrizione d'alcune macchie scoperte nel sole l'anno MDCCIII (Bologna). Altre 15 osservazioni del il M. ricavò che il livello della città in età romana era inferiore a quello moderno dell'Adriatico, e ne riferì nel ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] 6852, della Biblioteca apost. Vaticana, che segna la rinascita della scrittura lapidaria romana in età umanistica. La narrazione funge da cornice in cui sono incastonate le epigrafi scoperte. Accompagnano il F. l'amico Mantegna, dal 1460 al servizio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Epistole - Introduzione
Arsenio Frugoni
Giorgio Brugnoli
L'edizione critica della Società Dantesca Italiana (Firenze 1921), comprese tredici lettere in latino. Delle [...] ).
Né il manipolo delle tredici lettere pervenuteci ha avuto in sorte,dopo il 1921, di accrescersi per fortunate scoperte.
In verità, fino non fussi degno, niente di meno per fede e per età non ne era indegno, perroché dieci anni erano già passati ...
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LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] in età medievale in una traduzione latina che è la fonte primaria dell'Achilles), ma anche in non pochi passi delle e religiose, Milano 1900, pp. 147-153; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne' secoli XIV e XV, Firenze 1905-14 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] corto respiro, talvolta gretta, con le sue scoperte minute e le sue rivendicazioni localistiche è teatro fiorentino degli Immobili e la rappresentazione... dell'"Ipermestra"..., in Studi sul teatro veneto fra Rin. ed età barocca, a cura di M. T. ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] con i presentimenti di un nuovo orizzonte mentale, con la scoperta, tra fantastico e sensuoso, di una realtà umana più complessa in genere a tutti i romanzieri italiani della sua età - il genio dello stile, il senso autentico di un linguaggio ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...