GENTILI, Attilio
Mario Crespi
Nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 20 dic. 1877 e, compiuti gli studi ginnasiali nel seminario vescovile locale e quelli liceali a Venezia, si iscrisse al corso di laurea [...] portatrici di tumore coriale e nelle gravide, con l'anticipazione dellescoperte successivamente realizzate tramite le reazioni biologiche di gravidanza (Sulle modificazioni somatiche della donna affetta da corioepitelioma e sul loro significato, in ...
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CADDEO, Rinaldo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Gavino Monreale, in provincia di Cagliari, il 19 dic. 1881, da Celestino e da Battista Congiu Meloni. Giovanissimo ancora, si dedicò al giornalismo e, [...] dedicarsi alla storia delle navigazioni e dellescoperte, dirigendo le collane della Alpes e della Bompiani e curando Francesco Melzi d'Eril, duca di Lodi:superate alcune difficoltà dovute all'età avanzata, il C. si metteva all'opera. Ma il 21 sett ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] . di dislocamento e venti metri ca. di lunghezza in chiglia), attrezzate a tre alberi.
L’età moderna. - All’epoca delle grandi scoperte geografiche, quando i traffici mondiali più imponenti diventarono marittimi, anzi oceanici, sorsero gli strumenti ...
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Filosofo (Leonberg, Württemberg, 1775 - Ragaz, Svizzera, 1854); studiò nel seminario teologico protestante di Tubinga, dove strinse amicizia con Hegel e Hölderlin e dove conseguì il titolo di magister [...] dell'intero sviluppo della coscienza, ma anche della natura, e di fondare anzi in modo unitario i risultati delle scienze che nell'epoca andavano affermandosi con clamorose scoperte e teogonici in un'opera sulle "età del mondo" alla cui stesura lavorò ...
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Retore latino (n. Calahorra 35-40 d. C. - m. forse intorno al 96). Originario della Spagna, Q. fu il primo retore stipendiato dallo Stato, un altissimo onore cui si aggiunse in seguito il conferimento [...] del futuro oratore. Il testo completo dell'opera, conosciuta solo parzialmente nel Medioevo, fu scoperto da P. Bracciolini.
Vita
Venuto non pubblicò mai le sue orazioni, tranne una in età giovanile, e rifiutò la paternità di vari scritti raccolti ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] 'Asia greca e fu anche a Roma. Tornato in Africa fu ospite, all'età di circa 30 anni, in Oea (od. Tripoli), d'un suo compagno più scoperte e sicure appaiono le allusioni autobiografiche e che sembra aggiunta originale di A., il resto dell'opera ...
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Commediografo greco (Atene 344-43 o 342-41 - ivi 293-92 o 291-90 a. C.). Figlio di un ricco cittadino, Diopeite, e nipote del commediografo Alessi. Sebbene la tradizione lo consideri scolaro di Teofrasto [...] in un sol verso (γνῶμαι μονόστιχοι), messe insieme in età romana (in totale, circa 2000 versi). Ma scoperte papirologiche ci hanno restituito larghe parti di commedie, dalle quali si può meglio giudicare dell'arte di Menandro. Nel 1905 un papiro di ...
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Tartàglia, Niccolò. - Matematico (Brescia 1499 circa - Venezia 1557). T. affrontò molte questioni di matematica pura e applicata e scoprì, contendendola con G. Cardano, la formula risolutiva dell'equazione [...] " solo per una quindicina di giorni, all'età di 14 anni. Per questo ebbe sempre vivo l'orgoglio per le cognizioni da lui acquisite e per le scoperte da lui fatte al di fuori delle accademie e delle università. Ciò spiega la particolare vivacità ...
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Trattatista latino di architettura, quasi certamente dell'età di Augusto, autore di un trattato in dieci libri De architectura.
Vita
Incertissimi gli elementi della biografia di V., come del resto non [...] inoltre riconoscere il merito di aver tramandato alla cultura latina molte scoperte e invenzioni della meccanica ellenistica. Grande attenzione fu dedicata all'opera di V. in età imperiale e occasionalmente anche durante il Medioevo; grandissima nel ...
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Genetista statunitense (Montclair, New Jersey, 1925 - New York 2008). Tra i più autorevoli scienziati del Novecento per i suoi studi di genetica, biologia molecolare e biotecnologie. Per le sue scoperte [...] artificiale e nei programmi sperimentali della NASA per la ricerca di segni di vita sul pianeta Marte. Si è anche occupato di problemi di applicazione delle più recenti scopertedella genetica e della biologia generale alla società umana ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...