ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] su sollecitazione di Enrico II dopo il 1004, ma prima dell'aprile 1005, e generosamente dotato. I monasteri milanesi di questa età furono strettamente legati all'arcivescovo e strumenti della sua potenza, pur se non si può escludere che motivi ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] inoltre, delle ricerche di petrolio in Albania, dove la scoperta di giacimenti portò nel 1925 alla costituzione della Compagnia d d'appello di Roma a otto mesi di reclusione.
Nonostante l'età avanzata, il G. restò ancora a lungo alla guida del gruppo ...
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BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] da papa Leone X; si introduce (I, 5), sulle orme del XVI epodo oraziano, la considerazione delle terre scoperte come sedi di una persistente etàdell'oro, e quindi s'inaugura il mito rousseauiano del buon selvaggio riguardo agli abitatori dei nuovi ...
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HALBHERR, Federico
G. Schingo
Nacque a Rovereto il 15 febbr. 1857, da Giovanni Battista, "possidente", e da Rosa Fontana. L'H. frequentò il ginnasio, con ottimi risultati, nella città natale, nel Trentino [...] nell'antro di Psicro, pubblicato di nuovo insieme con Orsi (Scoperte nell'antro di Psykrò, ibid., coll. 905-912). Nel V. La Rosa, Archeologia e imperialismo, in Italia e Inghilterra nell'etàdell'imperialismo, a cura di E. Serra - C. Seton-Watson, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Jacob Moleschott
Alessandra Gissi
Considerato, insieme a Ludwig Büchner (1824-1899), Carl Vogt (1817-1895) e Heinrich Czolbe (1819-1873), uno degli esponenti più rappresentativi del materialismo scientifico [...] Liebig le scoperte nel campo della chimica organica né la metodologia seguita, ma la concezione spiritualistica della scienza, sostenuta della Pubblica istruzione. Alla fine del 1892, in occasione dell’abbandono per sopraggiunti limiti d’etàdell’ ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] scoperte donde eran venuti oggetti della collezione del C. - e dai Monumenti letterati, in gran parte della sua stessa raccolta (tutto nelle Memorie dell ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno ...
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CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] temi di studio prediletti. Avvertendo, con l'avanzare dell'età, il declino delle proprie forze, chiese il collocamento a riposo che ottenne 'anatomia e la fisiologia dell'organo dell'udito, Delle recenti scoperte sull'organo dell'udito (Milano 1854). ...
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GONZAGA, Vincenzo
Grazia Fallico
Raffaele Tamalio
Nacque nel 1605 da Ferrante (II), duca di Guastalla (conte fino al 1621), e da Vittoria Doria. Fu preceduto da numerosi fratelli, fra i quali Cesare [...] conseguenza, fornì lo spunto a critiche più o meno scoperte che sempre più spesso consiglieri, funzionari, generali spagnoli e indecisione, dovute all'età) sarebbe stato il suo errore fondamentale e la vera causa della rimozione e non, come fu ...
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LEVI, Teodoro (detto Doro)
Vincenzo La Rosa
Nacque a Trieste il 1° giugno 1898 da Edoardo e da Eugenia Tivoli. Effettuò gli studi inferiori nella città natale e poi al liceo Galilei di Firenze, partecipando [...] lui proposta per le singole fasi della civiltà minoica (La civiltà minoico-micenea a un secolo dalla sua scoperta, 1981). Il secondo fascicolo (in collab. con l'allievo F. Carinci) è dedicato, infine, ai ritrovamenti di età medio-minoica, per i quali ...
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POLENTON, Sicco
Paolo Viti
POLENTON, Sicco. – Figlio di Bartolomeo Ricci, detto Polenton, nacque a Levico, in Valsugana, nel 1375 o più probabilmente nel 1376. La famiglia era originaria di Padova e [...] ’età classica, ovvero il primo secolo dell’Umanesimo, I, Firenze 1888 (rist. anast. 1968), pp. 432-435; F. Ambrosi, Scrittori e artisti trentini, Trento 1894, p. 14; R. Sabbadini, Le scoperte dei codici latini e greci ne’ secoli XIV e XV, I, Firenze ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...