Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lucio Gambi
Franco Farinelli
È davvero difficile, e forse impossibile, trovare, all’interno delle singole vicende disciplinari che hanno segnato nel secolo scorso la vita accademica e culturale del [...] Mahdī (775-785 d.C.) sotto la guida di Francesco Gabrieli, nell’età giovanile (1945-55) proseguì i suoi studi di arabista: lavori sulla i risultati sempre crescenti, anche se dispersi, dellescoperte archeologiche in corso nel Vicino Oriente. Il ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] tra i cattolici fin dall'etàdella Riforma, è il trattato De immortalitate animae (1516) dell'aristotelico P. Pomponazzi. scienza prima, e, di conseguenza, dallo studio dell'uomo. Le scoperte mediche, anatomiche e fisiologiche di A. Vesalio, Fabrici ...
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Psiche
Riccardo Zerbetto
L'etimologia del termine psiche (dal greco ψυχή, connesso con ψύχω, "respirare, soffiare") si riconduce all'idea del 'soffio', cioè del respiro vitale; presso i greci designava [...] realtà astrali o di 'spiriti vitali'. Con il succedersi dellescoperte di N. Copernico, G. Galilei e I. Newton bambini sono esposti a stimoli crescenti a partire dagli 8 mesi di età. Con tale metodo è stato possibile insegnare loro a tradurre dal ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] dalle biblioteche comunali di Lucca e di Capodistria); Relazione dellescoperte fatte nell'anfiteatro di Pola nel mese di giugno 1958, pp. 419-439; O. Barié, La cultura politica nell'etàdelle riforme, in Storia di Milano, XII, Milano 1959, pp. 441 ...
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GERDIL, Giacinto Sigismondo (al secolo, Jean-François)
Pietro Stella
Nacque a Samoëns (Alta Savoia) il 23 giugno 1718 da Pierre, notaio, e da Françoise Perrier, originaria di Taninges. Ricevuta la prima [...] dalle scoperte e dagli esperimenti di B. Franklin; inoltre l'ispirazione malebranchiana della 1995, pp. 184 ss.; M. Lapponi, G.S. G. e la filosofia cristiana dell'età, moderna, Roma 1990; W. Canavesio, Dal bello matematico al bello ideale…, cit. pp. ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] gli studi elementari a F. Fuoco e per quelli superiori, dall'età di undici anni, al benedettino F. di Murro. Di famiglia abbastanza garantire i privilegi dell'Accademia Ercolanense nell'illustrazione dellescoperte.
La crisi della tipografia che ne ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] C. illustrò alcune dellescoperte nel Bullettino di palemologia italiana e nelle Notizie degli scavi dell'Accademia dei Lincei. parte.
La ricostruzione dell'ambiente storico è nitida e precisa, sicché il panorama della cultura dell'età di Dante ne ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] R. Caddeo appare decisivo. L'Amat di San Filippo congettura, in verità con un po' di fantasia, che il racconto dellascoperta fatto dal D. sia stato interpolato da un copista distratto, contraffacendo così una possibile relazione del D. su un viaggio ...
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COSSALI, Pietro
Ugo Baldini
Nacque a Verona il 29 giugno 1748 dal conte Benassù e dalla contessa Laura Malmignati. Mancano notizie di rilievo sui primi anni di vita; convittore nel locale collegio gesuitico, [...] i nessi sociali dellescoperte e delle applicazioni, ma anche l'assetto didattico ed il tono medio della cultura algebrica e il C. non sembra aver risentito dei contraccolpi politici dell'età napoleonica; servì prima gli Asburgo e, dopo l'annessione ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] critiche di testi latini dalla fine del mondo classico all'età contemporanea, con sede editoriale in Svizzera. Dopo un Zanobi da Strada, fondamentale figura di snodo nelle vicende dellescoperte dei codici nel XIV secolo (in particolare a ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...