Nome della maggiore città cretese, situata nella parte centrale dell'isola, a circa un'ora di cammino a SE. della moderna Candia, a 25 stadî dal mare presso a un fiumicello, l'antico Καίρατος (ora Katsaba). [...] sua vetta di circa 800 m., sopra la città verso sud.
Durante l'età del bronzo Cnosso fu il principale centro di tutta l'isola (v. cretesi, in Monum. dei Lincei, IX, 1899. Esposizioni dellescoperte di Cnosso si possono trovare in: A. Mosso, La ...
Leggi Tutto
TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] millennio a. C. e coincidono con lo sviluppo della cultura dell'età del ferro in Italia. I ricchi corredi funebri fama soltanto nel corso del sec. XIX in causa dellescoperte archeologiche avvenute nei suoi dintorni.
La città etrusca sorgeva ...
Leggi Tutto
La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] Italia, facendo un quadro generale della storia italiana dopo il Mille, sostiene che l'età moderna è superiore a tutte 1799), Ottavio Chiarizia nel tomo III aggiunto alla Origine dellescoperte attribuite ai moderni di L. Dutens, da lui tradotta ...
Leggi Tutto
Storico greco. Nacque a Cime nell'Eolide, forse intorno al 400 a. C. La sua vita ci è quasi ignota. Sappiamo solo che visse a lungo in Atene. Molte testimonianze antiche, a partire da Cicerone, lo dicono [...] della vita di natura alla vanità e artificiosità dellescoperte, sia in quelli che ritenevano esser meglio informati di E. sugli autori dellescoperte dava uno sviluppo proporzionalmente amplissimo ai fatti dell'età sua. La trattazione che egli fa di ...
Leggi Tutto
Nacque nella Spagna, nel 1475, in località e da famiglia sconosciute, e fu ucciso a Cuzco, nel Perù, l'8 luglio 1538. Pose piede sul suolo americano il 30 giugno 1514. Dalla Spagna si era imbarcato sulla [...] recò in Spagna per informare la corte dellescoperte fatte e ottenere l'incarico delle ulteriori conquiste. Infatti il Pizarro fu lui spiegata, e tanto più ammirevole in un giovane della sua età, non valse a fargli superare la prova, ché nella ...
Leggi Tutto
SPERLONGA
Giulio IACOPI
*
. Centro del Lazio, con 2513 ab. (comune di 18 km2 con 2823 ab.) in prov. di Latina (a 75 km), a 10 m. s. m. su uno sprone del monte S. Magno (Aurunci) che scende sul Tirreno [...] alla fine della repubblica (opus incertum) e proseguono, con accentuata fase in età protoimperiale (opus 1958; id., Gli autori del Laocoonte e la loro cronologia alla luce dellescoperte nell'antro "di Tiberio" a Sperlonga, in Archeologia classica, X ...
Leggi Tutto
Grossa e bella borgata della provincia di Trento, centro principale della Valle di Non, situata su un fertile altipiano alla destra del Noce, a 658 m. s. m. Conta 2462 ab. (1921) mentre il comune di cui [...] quelle di Sanzeno, sono il terreno classico dellescoperte archeologiche del Trentino. Fra i ritrovamenti romani 1870, e da parecchi altri poi.
Storia. - Abitato fin dall'età neolitica, fu quindi occupato da genti etrusche o reto-etrusche e galliche ...
Leggi Tutto
TARSATICA (o sotto altre forme, Tharsatico e Tharsaticum; gr. Ταρσάτικα)
B. F. T.- Edoardo SUSMEL
Nome di origine celtica o illirica di una località della costa liburnica sulla via Aquileia-Siscia che [...] parlano del culto imperiale e della divinità illirica di Sentona.
Nell'età barbarica Tarsatica sparisce dalla storia; e la tradizione ricorda - e le vestigia, scoperte nel 1914, confermano - la distruzione violenta della città romana, cui sopravvive ...
Leggi Tutto
(IX, p. 879; App. IV, I, p. 411)
Una missione archeologica composta da studiosi israeliani, canadesi e statunitensi ha condotto tra il 1980 e il 1984 proficue indagini subacquee nell'area dell'antico porto [...] stata documentata da ancore della tarda età del Bronzo ritrovate nella baia meridionale esterna; sono state anche individuate consistenti tracce del porto fortificato costruito dai Fenici di Sidone in età ellenistica.
Le scoperte più importanti hanno ...
Leggi Tutto
. Le opinioni sull'origine di quest'ordine cavalleresco, che poi diede il nome a una casa regnante del Portogallo, sono divergenti. Da taluni si crede ch'esso sia la filiazione della Nova Milicia, corporazione [...] l'incarico della difesa di Evora. Le due versioni si fondono poi per l'età posteriore alle origini della casa di Aviz furono singolarmente intelligenti, protettori degli studî, fautori dellescoperte marittime, e notevoli anche per la modalità della ...
Leggi Tutto
scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli esterni sperimentati e delle relative risposte. In...