RADIOLARÊ (lat. scient. Radiolaria Haeckel)
Fausta Bertolini
Protozoi costituenti una sottoclasse (Joh. Müller) degli Actinopoda (G. Calkins) del grande gruppo dei Plasmodromi. Attraversando nel loro [...] . - I Radiolarî si muovono poco: salvo le migrazioni verticali delle Acantometre, dovute ai movimenti dei mionemi, e quelle dei ) di Cesana Torinese, C. Parona poté stabilire l'età giurassica di questi materiali, mentre in precedenza essi erano ...
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VILLAGGIO
Luigi PICCINATO
Renato BIASUTTI
È una località di campagna, non cinta da mura e formata da case di contadini. Nel suo significato odierno si distingue quindi dagli altri agglomerati edilizî [...] tre grandi categorie: stazioni terrestri, stazioni lacustri, terramare. Le prime (età neolitica) ci mostrano il principio di un ordinamento lineare nella disposizione delle capanne (allineamento), oppure quello di una serie di allineamenti paralleli ...
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RITMO (gr. ῥυϑμός)
Giuseppe Montalenti
Biologia. - Quasi tutti i processi vitali hanno un decorso ritmico. Si può forse affermare che il ritmo è una delle caratteristiche della vita: certamente anche [...] buona approssimazione, un periodo caratteristico, oltre che un'età tipica di maturità riproduttiva. Spesso il ciclo si complica e le conseguenti modificazioni delle condizioni climatiche e meteorologiche. Le migrazioni degli uccelli, la defoliazione ...
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FITOGEOGRAFIA (XV, p. 499)
Valerio GIACOMINI
Anche un esame sommario della più recente produzione fitogeografica permette di constatare un crescente interesse ai problemi di carattere storico-genetico; [...] uno nel Bronzo medio e superiore, l'altro alla fine dell'età del Ferro. Sono di sussidio allo studio dei pollini esami storico-geografiche delle piante e degli animali: indaga la loro origine, propagazione e regressione, le migrazioni e smistamenti ...
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PELASGI (Πελασγοί, Pelasgi)
Arnaldo Momigliano
Secondo gli antichi, i Pelasgi erano una popolazione abitante la Grecia e altri territorî (Caria in Asia Minore, Creta, Sicilia, Italia meridionale, Etruria, [...] migrazioni, avessero trovato popolazioni preesistenti. Aiutarono a fissare tutte queste localizzazioni dei Pelasgi le omofonie della piedì dell'Acropoli di Atene, un muro pelasgico: un argomento di troppo per collocare i Pelasgi ín Atene. Ma in età ...
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ITACA (gr. 'Ιϑάκη; volg. Θιάκι; A. T., 82-83)
Doro LEVI
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La più piccola, dopo Paxo, delle Isole Ionie (93 kmq.), situata a NE. di Cefalonia, da cui la divide il Póros Ithákēs. Consta di due masse montuose [...] e Dulichio l'odierna Cefalonia; solo in seguito alle migrazioni doriche, verso il 1100 a. C., per la mare; malgrado la mescolanza delle stratificazioni, si sono rinvenuti varî relitti che vanno dal principio dell'età del bronzo fino almeno al ...
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SINCRETISMO
Raffaele Pettazzoni
È vocabolo greco (συγκρητισμός), usato da Plutarco (De frat. am., 19) a significare il "coalizzarsi dei Cretesi" (mentre abitualmente sono in lotta fra loro) di fronte [...] sincretismo risale a tempi antichissimi. Già all'alba della storia le migrazioni dei popoli portano a contatto le religioni degl'invasori luogo anche qui a interessanti fenomeni sincretistici.
L'età ellenistico-romana è veramente l'epoca classica del ...
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TUPÍ-GUARANÍ
José IMBELLONI
Carlo TAGLIAVINI
. La vastissima famiglia linguistica che è conosciuta oggi col nome Tupí-Guaraní, la quale, con le sue molteplici braciche della costa atlantica, dell'alto [...] la questione del centro di dispersione dei Tupí e delle loro migrazioni. Si giudicò un tempo che i Tupí provenissero tutti dei sostantivi si indica con posposizioni, per es. abā, uomo", aba-etā "uomini" (cfr. setā in Tupí, hetā in Guaraní "molti"). ...
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MESSINA, Stretto di
Giuseppe CARACI
Guido LIBERTINI
È il canale che congiunge il Tirreno e lo Ionio, separando la punta meridionale della Calabria dalla cuspide NE. della Sicilia. Lo delimitano a [...] , che rappresentano una delle vie più frequentate per le migrazioni periodiche di numerose specie di pesci, sono più ricche di plancton di quelle dei mari periferici, e hanno avuto in ogni età grande importanza per la pesca, che vi viene esercitata ...
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NILOTICI
Enrico Cerulli
. Popolazioni abitanti la media e alta valle del Nilo e che parlano linguaggi della famiglia detta nilotica (v. nilotiche, lingue). Come dal punto di vista linguistico i legami [...] esempio, nei Masai e nei Nandi a un sistema di classi d'etàdello stesso tipo di quelle dei finitimi Negri bantu e, all'altro dovuta a successive migrazioni di genti ricacciate nelle malsane paludi nilotiche dalle zone periferiche dell'Etiopia e del ...
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primavera
primavèra s. f. [lat. pop. *primavera, rifacimento del lat. class. primo vere «all’inizio della primavera (ver veris)»]. – 1. La prima delle quattro stagioni dell’anno, fra l’inverno e l’estate, che va dal 21 marzo al 21 giugno nell’emisfero...
movimento
moviménto s. m. [der. di muovere]. – 1. a. L’azione del muovere o del muoversi; è dunque sinon. di moto (rispetto al quale è, in genere, meno specifico): imprimere un m. a qualche cosa; mettere, mettersi, essere in m., anche in senso...