DELLA PORTA (de Porta), Tommaso
Mario Caravale
Appartenente a un'antica famiglia salernitana, nacque da Giovanni di Matteo probabilmente all'inizio del sec. XIII e fu fratello del più celebre Matteo, [...] fu tra i membri della corte che ordinò al giustiziere di Terra di Lavoro di prendere possesso delleterre del conte di Acerra. , L'età angioina,in Storia dell'Università di Napoli, Napoli 1924, p. 80; E. Besta, Il primo secolo della scuola giuridica ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] attendeva agli studi scolastici, si formassero, nei confronti dellaterra siciliana, ossia di un luogo così fortemente segnato sulla storia d'Italia e sulla fatale dicotomia che nell'età del Rinascimento si era prodotta fra lo splendore artistico e ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] che non avrebbe mai potuto opporsi ad un attacco francese condotto per terra o per mare.
La neutralità toscana fu, però, messa in sua politica liberistica che caratterizzò nettamente l'etàdella Restaurazione toscana.
Assai limitata e modesta fu ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] e a non vivere di aspettazioni ravvicinate ("L'acquisizione dellaTerra al comunismo non è cosa del domani"). La riflessione del età del Risorgimento"; il che spiega anche perché si dichiarasse senza esitazione (maggio 1896) per l'indipendenza della ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] poesie di Quevedo, le Istituzioni analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura dellaTerra, l'Essay on criticism di Si ritrova a suo agio soltanto con i superstiti dell'etàdelle riforme, qual era appunto F. M. Gianni, allora ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] ma altresì nei suoi rapporti coi proprietari dellaterra, coi lavoratori, coi consumatori, con lo A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] aveva posto alla base del dibattito il problema della nazionalizzazione dellaterra, si svolse in un'atmosfera surriscaldata che affidato il dicastero della Pubblica Istruzione.
Il D. mori improvvisamente a Napoli il 5 maggio 1919 all'età di 56 anni. ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] questi termini: "che il sepolto bene nelle viscere dellaterra quanto più presto si scuopra" (Arch. di Stato città alla seconda reggenza, in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in età moderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, pp. ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] alla pubblica miseria. Causa della povertà non è per il C. né la né la scarsa fertilità dellaterra; né ancora l'insufficiente e di storia ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno e Aurelio ...
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FANUCCI, Giovan Battista
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa da Rainieri il 7 marzo 1756. Suo padre, insieme col fratello Alessandro, figli di Matteo di Vincenzo, era stato ascritto alla cittadinanza pisana. [...] loro fattorie di commercio". Reagendo contro la svalutazione dell'età medievale (in linea con lo spirito romantico), il Fenici, la necessità di procurarsi la sussistenza fuori dellaterra angusta ove erano situati - quella stessa "dura necessità ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...