BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] tra i quali i Domenicani, con la chiesa del Cristo a S dell'abitato, e i Francescani, con la chiesa di S. Maria del intaglio, di età federiciana. Gli affreschi, iconograficamente ricollegabili a modelli bizantineggianti di Terra Santa, si datano ...
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ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] occidentali della Scozia. Essi portarono con sé le proprie tradizioni e le adattarono alla loro nuova terra; d Scandinavia Supplements, 1), Odense 1980; id., Vikingetidens kunst [Arte dell'età vichinga], in Norges Kunsthistorie, I, Oslo 1981, pp. 36- ...
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LOVANIO
M. Smeyers
(fiammingo Leuven; franc. Louvain; Lovanium nei docc. medievali)
Città del Belgio e capoluogo della prov. fiamminga del Brabante.L. si sviluppò da un villaggio di età merovingia sorto [...] questo nuovo clima politico condusse intorno al 1150 alla realizzazione della prima cinta di mura, conservatasi in più punti, che in laterizio rinforzato al piede da un pendio artificiale di terra; le mura, fornite di quarantotto torri e otto porte, ...
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FOGGIA
S. Mola
(Fogia, Focis nei docc. medievali)
Città della Puglia, capoluogo di provincia, situata nell'area settentrionale della regione nota storicamente come Capitanata, al centro del Tavoliere, [...] di età angioina, ma di ignota provenienza.Infine, nella cappella dell'Icona Vetere, all'interno della cattedrale, of Tarentum and King of Sicily, London 1889 (trad. it. La terra di Manfredi, Trani 1899); F. Villani, Foggia al tempo degli Hohenstaufen ...
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CHIO
D. Muriki
(gr. ΧίοϚ)
Isola della Grecia situata nell'arcipelago delle Sporadi meridionali e prospiciente le coste occidentali dell'Asia Minore. La storia culturale di C. in epoca medievale fu determinata, [...] e il declino legato al periodo di transizione tra l'età antica e il Medioevo, la diffusione del cristianesimo portò a questa terra. Nel Medioevo la chiesa fu un importante centro di venerazione del santo e si spiega così la traslazione delle sue ...
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LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] le massime espressioni della scultura italiana meridionale dell'età sveva, ne documenta anche il momento della massima maturità, cui solo la fine, con la morte di Manfredi, della dominazione sveva impedì ulteriori sviluppi in terra meridionale.
Bibl ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] seguito fortificata dalla cinta muraria.La città, che in età romana dipendeva politicamente da Formia, in seguito alla una torre di difesa, l'od. palazzo Gaetani. A ridosso delle mura fu edificato il palazzo ducale di Giovanni I, di cui resta ...
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EMBRUN
G. Barruol
EMBRUN (lat. Eburodunum)Centro della Francia sudorientale (dip. Hautes-Alpes), posto in un punto di passaggio obbligato, su di un sito fortificato naturalmente, lungo l'itinerario [...] alla città un ruolo di primo piano nella regione delle Alpi meridionali in età tardoantica e nel Medioevo fino all'epoca moderna e su due livelli e da una grande arcata duecentesca al piano terra costituita da larghi conci. Verso N-E, la torre Scura ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] era «accettato e riconosciuto come unico e supremo capo, sulla terra, della Chiesa d’Inghilterra». La r. di Enrico VIII, che sembrò Prussia le Confessiones Marchicae, 1613-45).
Storia
Etàdelle r. Viene così denominato il Settecento, in particolare ...
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Striscia di terreno più o meno lunga e di sezione sensibilmente costante, attrezzata per il transito di persone e di veicoli (in qualche caso di sole persone, s. pedonale) sia nei centri abitati sia nelle [...] e le nozioni teoriche attorno al carreggio si perfezionarono. L’età moderna della s. cominciò però nel 18° sec.: se tra il la valutazione del costo di una s. sono i movimenti di terra necessari per la costruzione: la sezione che si presenta può ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...