PONTI, Andrea
Silvia A. Conca Messina
PONTI, Andrea. – Nacque a Gallarate, in provincia di Varese, il 17 febbraio 1821 da Giuseppe (1786-1853) e da Maria Antonia Longhi, sesto di undici figli: Gerolamo [...] investimento molto fruttuoso, poiché il valore dellaterra decollò seguendo l’andamento della seta che, tra gli anni Venti 1862, morì anche Antonio, che lasciava numerosi figli ancora in tenera età. Ponti fu perciò obbligato, a 41 anni, a dare una ...
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CARRIERO (Cariero), Alessandro
Sandra Olivieri Secchi
Nacque a Padova nel 1546 da famiglia nobile, originaria di Monselice. Da cenni in sue opere si sa che ebbe un fratello, Bartolomeo. Sappiamo inoltre [...] vita ecclesiastica, venne nominato prevosto della chiesa di S. Andrea; in tarda età, però, abbandonò l'attività pastorale conclusiva in cui l'infinita grandezza dell'opera di Dante è paragonata all'"infinito… spacio dellaterra, et del mare, lo qual ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] che non nutriva pregiudizi antislavi, si occupò anche dellaterra cui l'opinione italica prestava maggiore attenzione, l'Albania la sua fama parve oscurarsi, ma in ciò l'età pesò forse più delle convinzioni politiche, che non erano tali da indurlo ad ...
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DELLI MONTI, Ludovico
Joachim Göbbels
Giunto nell'Italia meridionale nel 1266 al seguito di Carlo I d'Angiò, era di origine francese, ma non si conoscono il luogo di provenienza né l'anno di nascita. [...] magister passuum.
Il 6 giugno 1279il D. fu nominato giustiziere dellaTerra d'Otranto.
Questa nomina costituiva una prova di fiducia da de Lagonesse, quando il D. era già in età matura e all'acrne della sua carriera. Non si sa quando Altruda morì; ...
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BALDOVINO
Margherita Giuliana Bertolini
Di stirpe franca ("genere francus" è detto nel cod. Lat. monacense 4623 della cronaca di Leone Ostiense, cfr. Chronica p. 620, apparato), discepolo di Oddone [...] della Quesa al Garigliano, in particolare il territorio della Flumetica che costituiva la parte più fertile e più ricca dellaTerra n. 26, Montecassino 1950, pp. 45-46; C. G. Mor, L'età feudale, I, Milano 1952, pp. 163, 270; G. Arnaldi, Ilbiografo " ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] questi termini: "che il sepolto bene nelle viscere dellaterra quanto più presto si scuopra" (Arch. di Stato città alla seconda reggenza, in P. Bianchi - A. Merlotti, Cuneo in età moderna. Città e Stato nel Piemonte d'antico regime, Milano 2002, pp. ...
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INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] calabro, il rilancio del prosciugamento delle paludi e l'utilizzazione dellaterra bonificata, la costruzione di due Bologna 1983; Id., Il credito agrario, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, III, ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] indicem; Lotte agrarie in Italia. La Federazione nazionale dei lavoratori dellaterra 1901-1926, a cura di R. Zangheri, Milano 1960 1984, pp. 48, 65, 80, 232; Storia dell'agricoltura in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, III, Venezia 1991 ...
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GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] si era voluta ricondurre all'ambiente provinciale dellaterra d'origine, in particolare sulle orme del D. Meijers, Nel regno dei poveri. Arte e storia dei grandi ospedali veneziani in età moderna 1474-1797, Venezia 1989, pp. 95, 174 s., 180-182, 189, ...
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CAPIALBI, Vito
Salvatore Settis
Nacque a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) il 30 ott. 1790 da Vincenzo e da Anna Marzano; la famiglia, ascritta al patriziato di Benevento e poi di Stilo, era [...] alla pubblica miseria. Causa della povertà non è per il C. né la né la scarsa fertilità dellaterra; né ancora l'insufficiente e di storia ecclesiastica, e di storia della cultura calabrese nell'età umanistica (Memorie di Rutilio Zeno e Aurelio ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.; gli anni di t....