MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] Fermo sostenitore della lezione di equilibrio dei classici, egli fu particolarmente polemico, specie in età matura, nei sua operosità letteraria non poteva fargli dimenticare che la sua terra natale rimaneva sotto dominio austriaco. Già nel 1866 era ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] della storia e del mondo antico, sia per il ripudio "idealistico" della cultura franco-inglese nell'etàdell' ritorno alla sua terra, al suo autore (e dell'amico Fortunato) e al liberale semitismo ascoliano, il problema, delle origini di Orazio, ...
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GIOVANNI Fiorentino (da Firenze)
Franco Pignatti
A un ser Giovanni è ascritta una raccolta di novelle, conservata adespota e anepigrafa dai manoscritti, e attribuita sulla base di un sonetto, forse apocrifo [...] altre regioni italiane e anche dall'estero nella Napoli angioina dell'età di Roberto e di Giovanna I. In questa maniera scontato che l'inizio della stesura del novelliere coincida con quello del soggiorno di G. in terra di Romagna, la quale ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] età, ventiquattro anni, ed è opinabile che il clero e il popolo abbiano avuto voce in capitolo nella decisione. Ma quando fu avviata la stesura della abbreviazioni stereotipate: "Misericordia Domini plena est terra". Il cerchio interno è suddiviso in ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] nell'acqua e si getta in terra a dormire come "na mappata", la prostituzione cittadina sin dall'età di Ruggero I. Testimoniano poi Firenze 1967, pp. 3-23; S. Rossi, S. D. Storia della critica (1903-66), Catania 1968; L. Blasucci, App. (1963), in ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] mandò il de Leyva a governare quelle terre; adoprò invece le sue già notevoli nascente in Piemonte delle arti dei panni, della seta, delle lane, dell'oro, delle armi e dei in molte trattative ed anche per l'età che ormai lo gravava associò a sé ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] non parte già dalla terra, o dal danaro, ma dal lavoro umano..." (p. 76). Se l'economia è scienza dell'uomo, ciò significa le varie versioni, occidentali e orientali, della ricorrente leggenda dell'etàdell'oro, le forme di "socialismo cenobitico" ...
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RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia
Massimo Giansante
RAIBOLINI, Francesco, detto il Francia. – Figlio di Marco di Giacomo, Francesco Raibolini, detto il Francia per abbreviazione del nome di battesimo, [...] i testimoni, ruolo per il quale si richiedeva all’epoca un’età non inferiore ai ventunanni (Archivio di Stato di Bologna [ASBo], Notarile Terra Santa, il figlio di Giovanni II, Anton Galeazzo Bentivoglio, commissionò a Francesco per la chiesa della ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] per sconfiggere gli atavici problemi igienico-sanitari di Terra di Lavoro, e del Meridione in generale, avviò definire, includeva tutta la scienza pura e applicata della prima età, ossia lo studio completo dell'età in cui non si parla, da tutti ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] suo personale linguaggio figurativo.
Morto il padre, all'età di venticinque anni il G. viene ricordato nell' terra atesina del linguaggio raffaellesco, conosciuto attraverso le stampe di Marcantonio Raimondi, e in parte grazie all'imporsi dello ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...