ATTONE
Ovidio Capitani
Di questo vescovo fiorentino che resse la diocesi nel primo manifestarsi delle irrequietudini religiose popolari antisimoniache del sec. XI è incerta la data precisa di elezione.
Secondo [...] che è vastamente diffusa in Italia e fuori, al momento della fine della "prima età feudale", indipendentemente - il che non vuol dire ovviamente in contrasto - dal movimento di riforma religiosa.
È sempre oggetto di un attacco ispirato a sostanziale ...
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PANZANI, Gregorio
Stefano Villani
– Nacque a Roma il 16 ottobre 1592 da Ottavio e Laura Paola Panzani, in una famiglia originaria di Arezzo.
Dopo essersi laureato in utroque iure presso l’Archiginnasio [...] Laud, allora impegnato nel progetto di riforma arminiana della Chiesa di Inghilterra, fosse vicino alla , Problemi di lingua e di cultura nell’azione pastorale dei vescovi calabresi in età moderna, Roma 1980, pp. 122 s., 126 s., 134, 145, 153 ...
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BIONDI (Blondus, Biondo), Giuseppe
Silvana Menchi
Nacque ad Agrigento il 6 luglio 1537. Entrato nella Compagnia di Gesù a Messina (la data è da collocare verso la fine del 1553 o l'inizio del 1554), [...] ordinare sacerdote, nonostante non avesse ancora raggiunto l'età prescritta. L'ordinazione avvenne a Messina nell'anno ; P. Pirri, II P. Achille Gagliardi,la dama milanese,la riformadello Spirito e il movimento degli zelatori, in Arch. histor. Soc. ...
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BADOER, Bonaventura
Giorgio Cracco
Per molti autori, nacque da Marino il 22 giugno 1332. Se è giusta la data, la paternità resta da stabilire: Marino morì infatti nel 1324. Il B. entrò giovanissimo [...] lui agostiniano, quantunque maggiore in età di cinque anni, ottenne la si dispiacque il Petrarca quando fu informato della tragica fine di Bonsembiante, e ne prima che divampasse la polemica dei riformatori ecclesiastici contro la cultura.
Ormai, ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] II, Firenze 1959, pp. 267, 316 s.; Aspetti della cultura cattolica nell'età di Leone XIII. Atti del Convegno, Bologna… 1960, s.; R. Aubert, Pio X, un papa riformatore e conservatore a un tempo, in Storia della Chiesa, diretta da H. Jedin, IX, La ...
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FERRARI (Ferrario), Giovanni Battista
Paolo Cherubini
Nacque a Modena dal notaio Giovanni e da Verde Alberghetti, in un anno imprecisato, che potrebbe essere identificato con il 1445 o con il 1451.
La [...] una consolidata tradizione che vuole il F. morto nel 1502 all'età di cinquantuno anni; la prima sembra invece doversi desumere da un documento magister supplicationum, nel progetto di riforma degli uffici della Curia compilato nel, 1497, auspicava ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] diocesi per la lunga vacanza della sede vescovile. Pose quindi mano a una drastica riforma del seminario, caduto in 338-341; A.A. Mola, Stampa e vita pubblica di provincia nell'età giolittiana (1882-1914), Milano 1971, passim; F. Fonzi, I vescovi, ...
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CALCEOPULO, Attanasio
Manoussos Manoussacas
Figlio di Filippo Calceopulo (il nome greco Chalkeopulos ha subito molte deformazioni: Calceopulus,Calceopilus,Calciopilus,Calceopilo,Calciophylus), apparteneva [...] e ispezionare i monasteri dell'Ordine nell'Italia meridionale. Con l'occasione progettò una riforma radicale. A tale scopo ultimi anni del Calceopulo. Egli morì il 4 nov. 1497 all'età di quasi novant'anni, durante una visita pastorale a Oppido. La ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che avvalorino questa affermazione, sia anche per la troppo giovane età che il C. aveva all'epoca del soggiorno romano. di predicatore. Vivamente interessato all'opera di riforma del clero della diocesi, intrapresa dal vescovo, ai problemi teologici ...
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BURGOS, Alessandro (al secolo Giovanni Battista Francesco)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Messina il 26 dic. 1666 da Orazio Burgos e Isvaglia e da Rosa Fedele, iniziò gli studi nella città natale distinguendosi [...] precocemente nelle lettere e vestendo già all'età di undici anni l'abito ecclesiastico. In seguito indirizzato dallo zio materno, padre Antonio il B. un mezzo di diffusione delle sue idee di riforma degli studi teologici.
Nell'orazione inaugurale De ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...