CORNER, Giorgio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 1°ag. 1658 da Federico figlio del futuro doge Francesco, del ramo di S. Polo, e Cornelia di Francesco Contarini. Appartenente ad una delle più potenti [...] : Federico, nel periodo 1577-1589 cosìdecisivo per il consolidamento dellariforma cattolica, e poi Alvise (1589-1594), Marco (1594- dai cardinali tedeschi, cadde ben presto per la sua età ancora relativamente giovane, per la sua amicizia con la ...
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BALDINO, Carlo
Romeo De Maio
Nacque a Nocera dei Pagani (Salerno) nei primi decenni del sec. XVI, ma visse sempre a Napoli nel cui Studio, dal 1567 al 1591, tenne la cattedra di diritto canonico, con [...] ) era già nota e influente nei centri dellariforma cattolica, che a Napoli reclutava le sue Hierarchia catholica…, III,Monasterii 1923, p. 306; N. Cortese, L'età spagnola,in Storia della università di Napoli,Napoli 1925, p. 320; A. Saladino, Una ...
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AMBROGIO MARIANO di S. Benedetto (al secolo Ambrogio Mariano d'Azaro)
Paolo Prodi
Sulla sua vita prima dell'ingresso nel Carmelo, avvenuto a età avanzata, non possediamo una documentazione diretta e [...] appartenuto ad alcun Ordine religioso. Fu uno dei più validi collaboratori di s. Teresa d'Avila e uno dei pilastri dellariforma del Carmelo.
Oltre all'orazione latina del 1581 sopra ricordata, è attribuita ad A. la paternità di un manoscritto, a ...
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BARDO
Edith Pàsztor
I documenti nei quali appare hanno sempre "Bardus", mai "Bardo": è errata perciò la forma sotto la quale lo si usa citare spesso in italiano "Bardone". Figlio di Alberto (morto prima [...] una rivolta di canonici contrari all'applicazione dellariforma gregoriana e B. nell'atto figura tra Roma 1948, pp. 323-334; E. Pásztor, Una fonte per la storia dell'età gregoriana: la "Vita Anselmi episcopi Lucensis",in Bullett. d. Ist. stor. ital ...
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ABBARBAGLIATI, Giovanni
Raoul Manselli
Nato negli ultimi anni del Duecento da Dietaiuti, di nobile famiglia di Borgo S. Sepolcro, entrato tra i camaldolesi, è testimoniato a Pisa come monaco del monastero [...] cui restò sempre fedele, accettandone le direttive anche nei riguardi dellariformadell'Ordine, di cui l'A., nonostante l'impegno e il di gravi abusi, il pontefice, anche per l'età ormai tarda dell'A., il 24 maggio 1382, delegò ogni potere ...
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ADAMONI, Francesco, detto Santa
Mario Rosa
Nato verso il 1520, di nobile famiglia cremonese, sposò Camilla figlia di G.P. Pinci, lettore di umanità a Trento. Fu, il 5 luglio 1550, tra i dodici firmatari [...] Riforma in Italia, in Bollett. d. Soc. di studi valdesi, LV, n. 66 (1936), pp. 67,69-70; F. Chabod, Per la storia religiosa dello Stato di Milano durante il dominio di Carlo V, Note e documenti, in Annuario d. R. Ist. stor. ital. per l'età moderna ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] politico-ecclesiastica - dallo scorcio del '500 all'età di Benedetto XIV - all'interno della Chiesa cattolica, e nei suoi rapporti con gli Stati europei, quanto in unprogetto di più generale "riforma" degli istituti regolari, problema al quale C ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dopo avergli concesso la dispensa necessaria per la sua giovane età, Innocenzo VI lo creò vescovo di Thérouanne, diocesi fiamminga atteneva al governo della Chiesa, e di essere seriamente intenzionato ad attuare una severa riforma dei costumi ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] sulla scia di Gioacchino da Fiore, aspettavano l'etàdello Spirito Santo e avrebbero identificato più tardi proprio in giovane; l'arcivescovo Capoferro di Benevento gliene aveva affidato la riforma e con l'occasione l'aveva consacrato abate. Per due ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] ostacoli: Aloisio, figlio illegittimo di suo fratello Giovannello, all'età di sei anni divenne preposito a Magonza, priore di S IX il simbolo stesso della Chiesa bisognosa di riforma.
Fonti e Bibl.: Per l'elenco delle fonti archivistiche del ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...