GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] 1903-11, II, V-VII, ad indices; F. Gaeta, Documenti da codici vaticani per la storia dellaRiforma in Venezia, in Annuario dell'Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea, VII (1956), pp. 13, 18, 47, 50; Nunziature di Venezia, a cura ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] l'angelica Paola Antonia Negri. che già allora godeva di grande prestigio e autorità all'interno della Congregazione e che si stava occupando dellariforma dei monasteri padovani per incarico del cardinal Pisani.
Nel capitolo generale che si tenne in ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] e politico-religioso dellariforma sostenuta dalla Chiesa di Roma.
Appartenente ormai all'ambiente dei riformatori, G. fu civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante, Milano 1987, p. 224; M. Dell'Omo, Per la storia dei monaci-vescovi ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] . Pasio, vescovo di Alessandria, nella presidenza del magistrato dellaRiforma segnò in concreto l'avvio di una nuova politica scolastica venuti a trovare nell'età del Risorgimento.
Fonti e Bibl.: Torino, Arch. della Curia vescovile, Carte Fransoni ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] che rimaneva l'unico possibile sostegno contro la diffusione dellaRiforma, e a recuperare dai Farnese il Ducato di , ad indices; M. Ascheri, Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all'età moderna, Bologna 1989, p. 216; G. van Gulik - C. Eubel ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] , nel 1571, egli aveva compiuto il sessantesimo anno di età.
Della sua gioventù non si conosce nulla, salvo che, in frequentemente in udienza - all'opera di riformadell'Ordine che, sulla scia delle decisioni conciliari, quest'ultimo aveva intrapreso ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] dal 1816) e nominato presidente del Magistrato dellariforma (il ministero della Pubblica Istruzione), dove ritrovò come collaboratore Guglielmo, con il quale aveva lavorato a stretto contatto nell'età napoleonica. Il Balbo pensò anche di affidare ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] di Volterra, in considerazione dell'età avanzata e della meritevole attività svolta al servizio dell'Ordine agostiniano. Ormai avanti realtà il G. aveva fatto sua l'istanza principale dellaRiforma (la giustificazione per sola fede) e al tempo stesso ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] Le persone che consigliarono Gregorio VII di andare in Germania, ibid., pp. 349-354.
Bibl.:Per la storiografia dellariforma si veda O. Capitani, Esiste un'"età gregoriana"?, in Riv. di storia e lett. religiosa, I (1965), pp. 454-481, (pp. 467-470 e ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] 'abate - che, seguendo una concezione fondamentale dellariforma monastica, comprendeva il rapporto con i vescovi e alla conquista dell'Inghilterra.
Alcune fonti tramandano il ricordo di un suo viaggio in Terrasanta, compiuto in tarda età, durante il ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...