Ecumenismo
Thomas F. Torrance
di Thomas F. Torrance
Ecumenismo
sommario: 1. Ecumenicità e cattolicità. 2. Il problema ecumenico. 3. Il movimento ecumenico. 4. Ecumenismo cattolico-romano. 5. L'ecumenismo [...] il problema ecumenico quale era emerso con forza al tempo dellaRiforma, mostrando che la frattura fra la continuità teologica nella fede l'antica tensione della Chiesa occidentale risalente, attraverso il Medioevo, alla tarda età patristica. Non ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] si sperimentavano, per incarico della Santa Sede, alcuni aspetti dellariforma liturgica, tra i quali -286.
77 M.I. Sutto, I monasteri benedettini femminili in Italia dopo l’etàdelle soppressioni, cit., p. 295.
78 M.M. Morganti, Maria Giovanna Dore, ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] sopravvissute, sebbene il neoprotestantesimo consideri superate molte concezioni della teologia riformata. Dietro il protestante sta quella personalità etico-religiosa che, emersa all'inizio dell'età moderna, è diventata - sia come ideale che come ...
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L'Italia dellaRiforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] , con la bolla Auctorem fidei (cfr. infra, nota 95).
84 Cfr. almeno E. Garms-Cornides, Roma e Vienna nell’etàdelleriforme, in Storia religiosa dell’Austria, a cura di F. Citterio, L. Vaccaro, Gazzada 1997, pp. 313-340; Id., Il Papato e gli Asburgo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] dellariformadella Penitenzieria, avrebbe anche ridefinito le funzioni del cardinale penitenziere. La riformadella Curia, che si articolava dalla proibizione dell'accumulo delle cariche e delle bibliografia delle fonti statutarie dell'età medievale, ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] della Rerum Novarum, toccava in particolare il tema dellariforma sociale come risposta all'immane tragedia della in Id., Tra mito della cristianità e secolarizzazione. Studi sul rapporto Chiesa-società nell'età contemporanea, Casale Monferrato 1985 ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] ).Il parziale fallimento dellariforma anianea non comportò un abbandono dello schema insediativo benedettino . 12°-inizi 13°).Una seconda formulazione del c. in età romanica, sebbene ampiamente sviluppatasi in mature forme gotiche nel corso ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] restituire, anzi di accrescere, l'importanza avuta dalla città in età visigota, conobbe un momento di grande sviluppo, che raggiunse il , evidentemente, una grande resistenza nei confronti dellariforma romana e ciò non avvenne tanto nel territorio ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] diventato un giovane "bene accostumato et letterato per quell'età sopra la credenza delli huomini" - come lo definiva nel suo diario tra l'agosto e il settembre del 1564, e dellariforma dei monasteri femminili, cui collaborò anche il vicario. Il ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] avviata, nel 16° secolo, la rottura con le Chiese dellaRiforma. Da qui la sorpresa di quell'assemblea ecumenica riunita nella basilica il vecchierel canuto et biancho / del dolce loco ov'à sua età fornita / … / et viene a Roma, seguendo 'l desio, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...