FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] età richiesta per accedere in Maggior Consiglio, venne eletto savio agli Ordini, carica cui fu confermato nel giugno dell politico-religioso, contrario ad ogni decisa riforma che sconvolgesse il quieto vivere della città. Già a pochi mesi dalla ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] a Firenze e, essendo il primogenito Giuliano morto in tenera età si occupò dei beni che la famiglia vi possedeva. Quando indirizzò al suo amico Benedetto XIV una Lettera sopra la riformadelle feste. Giudicando il loro numero troppo elevato, riprese ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] apostolica. L'anno seguente il F. fu promosso segretario della congregazione del Buon Governo.
Questa carica era in quegli anni di grande delicatezza in quanto, dopo la riforma del 1801, la congregazione aveva assunto nuovi compiti soprattutto di ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] e ne affidò la riforma alla Congregazione florense, pp. 148, 160, 167 s., 174 s., 213; I sigilli dell'Archivio Vaticano, a cura di P. Sella-M. H. Laurent, Città femminili e nobiltà a Napoli tra Medioevo ed Età moderna: Il necrologio di S. Patrizia ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] in omaggio al pontefice. Ma molti concetti e affermazioni in essa contenuti (storicità della disciplina ecclesiastica, moderato giurisdizionalismo, desiderio di riforma dei costumi di un clero giudicato corrotto, ed anche l'eccessiva enfasi nel ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] una riforma che si proponeva di allontanare il ceto mercantile-industriale della città della Soc. di storia patria "A.L. Antinori" negli Abruzzi, I (1889), pp. 33-39, 168, 174; II (1890), pp. 16 s.; R. Colapietra, L'Aquila e l'Abruzzo nell'età ...
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CIAMPITTI, Nicola
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 16 sett. 1749 da Domenico e Barbara Candido, genitori di modeste fortune ma solleciti della sua istruzione. Compì i primi studi nelle scuole [...] gli fu poi utile per attuare insieme col Della Torre, nel 1811, la riforma degli studi seminarili, che egli volle organizzati come sensibile alle suggestioni dellaetà nuova, si inchinasse invece di fronte al dogma e al mistero della fede.
Egli ...
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GUIDICCIONI, Alessandro
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Lucca da Nicolao di Alessandro e da Margherita di Ambrogio, che ebbero altri due figli, Orazio e Lucrezia, e fu battezzato [...] Lucca 1976, p. 87; E. Coturri, La Chiesa lucchese nell'opera riformatrice del vescovo A. G. "il Vecchio", in Riv. di archeologia, società in Toscana nell'età moderna, II, Roma 1994, pp. 717-728; A. Prosperi, Tribunali della coscienza. Inquisitori, ...
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FORZATÈ, Giordano
Laura Gaffuri
Nacque, secondo una tradizione non avvalorata dalla coeva documentazione, a Padova intorno al 1158. La famiglia Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè apparteneva all'aristocrazia [...] 1237), ibid., XCI (1979), pp. 659-697; S. Bortolami, L'etàdell'espansione (sec. XI-XIII) e la "crisi" del Trecento, in I verso il 1233. L'azione politica degli ordini mendicanti nella riforma degli statuti comunali e gli accordi di pace, in Ordini ...
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FASSINI, Vincenzo Domenico
Carlo Fantappiè
Da non confondersi con altri Fassini a lui contemporanei, con nome parzialmente identico, originari dello stesso luogo e ugualmente appartenenti all'Ordine [...] da Teresa Rossetto. All'età di quindici anni, dopo aver appreso i primi rudimenti delle lettere nel paese natale,
Le critiche rivolte dal F. nel 1785 al piano di riformadella Chiesa di Livorno avanzato dal Baldovinetti mostrano che, per quanto ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...