BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] dell'incertezza del giovane cardinale, aveva imposto per editto a tutti i sospetti di simpatie per la Riforma probabilmente a termine il lavoro di riordinamento delle sue Rime che dovette iniziare in età avanzata, la loro divisione in vari libri ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] del 1740 Perelli figurava «tra i principali matematici dell’età nostra», come affermò Paolo Frisi, che gli fu il 1767 e il 1772 egli si oppose ai tentativi di riformadell’Ateneo pisano, adottando posizioni conservatrici e corporative.
Non v’ ...
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MALERBI (Malermi, Manermi), Nicolò
Edoardo Barbieri
Nacque verosimilmente poco dopo il 1420; nulla sappiamo sulle sue origini e sul periodo della formazione e della maturità. Probabilmente "Venetus" [...] universalmente, senza alcuna differentia de maschio o de femina o de eta". La difficoltà di tale impresa è insita nel fatto che " conto di Pietro Dolfin e, impegnato in un'opera di riformadell'Ordine, risiedette a Classe tra il 1479 e il ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] della religiosità medievale nel naturalismo umanistico-rinascimentale e alla conseguente reazione, da cui sarebbe sorta la riforma La sequenza mariana di W. von der Vogelweide e la coscienza religiosa dell'età sveva, in Acme, X (1957), pp. 77-83; la ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] L. affrontò periodi cruciali della storia della letteratura tedesca, dalla Riforma al Barocco, dall' 115-137), poema antico-sassone sulla vita di Gesù, una delle maggiori creazioni dell'età carolingia, e Sant'Elena (Cynewulf, Sant'Elena, Napoli 1951, ...
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PONTI, Maria
Tiziana Pironi
PONTI, Maria. – Nacque a Gallarate (Varese) il 27 luglio 1856, secondogenita di Andrea Ponti e di Virginia Pigna.
Il padre, facoltoso industriale tessile, si era distinto [...] riformadella Scuola normale. Il suo discorso si incentrò soprattutto sulla questione dell’ italiane, Firenze 2003, pp. 330 s.; C. Gori, Crisalidi. Emancipazioniste liberali in età giolittiana, Milano 2003, pp. 58-62; A. Maramotti - G. Rabotti - G ...
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FECINI, Tommaso
Carla Zarrilli
Nacque a Siena da Francesco di Tuccio di Simone di Fecino e da Marghi di lacopo Mazzacorna nel 1441 e fu battezzato il 29 ottobre di quell'anno. La famiglia Fecini non [...] cariche pubbliche. Vari elementi impediscono tale identificazione, innanzitutto l'età: il F., secondo il Bichi, avrebbe avuto il estrema importanza per l'attribuzione della cronaca) ed essendo i noveschi favoriti da tale riforma, questa notizia, che ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che avvalorino questa affermazione, sia anche per la troppo giovane età che il C. aveva all'epoca del soggiorno romano. di predicatore. Vivamente interessato all'opera di riforma del clero della diocesi, intrapresa dal vescovo, ai problemi teologici ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] dello scrittore (un biografo invero alquanto confuso e inesatto), questi addirittura avrebbe diretto per parecchi anni il giornale La Riforma progresso", il D. inveiva acerbamente contro la "corrotta età" dei demagoghi e dei falsi profeti, nella quale ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] ). Qui egli si disse fautore della facoltatività del greco e di una riformadella scuola media, in quanto "i più", la "frequentano..., non perché siano convinti dell'efficacia degli insegnamenti che vi si danno, della utilità di ritemprare lo spirito ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...