CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] che avvalorino questa affermazione, sia anche per la troppo giovane età che il C. aveva all'epoca del soggiorno romano. di predicatore. Vivamente interessato all'opera di riforma del clero della diocesi, intrapresa dal vescovo, ai problemi teologici ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] dello scrittore (un biografo invero alquanto confuso e inesatto), questi addirittura avrebbe diretto per parecchi anni il giornale La Riforma progresso", il D. inveiva acerbamente contro la "corrotta età" dei demagoghi e dei falsi profeti, nella quale ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] ). Qui egli si disse fautore della facoltatività del greco e di una riformadella scuola media, in quanto "i più", la "frequentano..., non perché siano convinti dell'efficacia degli insegnamenti che vi si danno, della utilità di ritemprare lo spirito ...
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CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] cui fu grande amico), ed anche il Marino, ancora in giovanissima età. Nel 1593 e costretto, per ordine di Filippo II, a C. è quello della cultura napoletana di fine Cinquecento nella quale le tematiche legate alla riforma religiosa si intrecciano ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] il titolo Ordini e modi per riformare i tribunali di giustizia e per ischivar l'occasione delle liti. In questi stessi anni l'altro era morto in tenera età). A Gradara l'A. trascorse malato gli ultimi anni della sua vita, continuando però alacremente ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] Il contributo dei chierici regolari somaschi alla riforma cattolica nella Repubblica di Genova nella prima metà del secolo XVII, in Somascha, X (1985), pp. 44-51; G.G. Musso, La cultura genovese nell'etàdell'umanesimo, Genova 1985, p. 67; C. Jannaco ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] grazie alla musica, in un momento in cui la riforma operata da R. Calzabigi tendeva invece a subordinare la odi di genere encomiastico e celebrativo - Nell'uscire dalla minore età S. M. Ferdinando IV re delle due Sicilie, A S. M. I. l'Imperatore ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] per compensarlo dell'impegno da lui profuso nella protesta contro la riformadella costituzione cisalpina ultimi anni: il carme in ottave L'anno ottantesimo di mia età (Ravenna 1851); le Elegie di Cneo Cornelio Gallo volgarizzate (Bagnacavallo ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] dedicò alla poesia latina e al discusso problema dell’opportunità di una riformadella Chiesa. Nel 1529, dopo avere progettato di -Köln 1997, ad nomen; M. Rosa, La Curia romana nell'età moderna. Istituzioni, cultura, carriere, Roma 2013; M. Firpo - S ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] ) già protagoniste dell'età napoleonica e impegnate in una sotterranea opposizione allo Stato della Chiesa. Dai primi suoi redattori e in molta parte della provincia italiana.
Nei mesi febbrili del biennio riformatore 1846-47, Pennacchi fu fra ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...