Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] dai somaschi e dagli oratoriani di Filippo Neri). Le sorti dellaRiforma cattolica non si decidono in I., bensì alla corte di che si può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] mito neoguelfo, Pio IX si avviò sulla strada dellariforma: sotto la spinta delle agitazioni popolari permise la costituzione di un ministero alture presso la riva sinistra del Tevere agli inizi dell’età del Ferro. Il Palatino, dai fianchi scoscesi e ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] massima elevazione del paese) sono rappresentati da terreni di età cretacica; e inoltre i limitati affioramenti cenozoici presso il sempre guidato da Balkenende, che si impegnò sul fronte dellariforma del welfare e dei tagli alla spesa pubblica. In ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] riforma. Inoltre, con il d. lgs. n. 112/98 è stata ribadita la competenza delle Regioni, con funzioni delegate alle Province. Con la l. n. 144/99 è stato poi introdotto l'obbligo formativo al diciottesimo anno di età, che può essere assolto sia ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] formazioni si andarono poi accumulando i depositi delleetà successive: arenarie desertiche del Paleozoico, sviluppate Neghib e Nasser (proclamazione della Repubblica nel 1953). Tra le misure iniziali vi è la riforma agraria, la prima nella storia ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il corso del Tanai (Don). Nella riforma dioclezianea dell’amministrazione dell’Impero romano, fu detta E. una delle 4 province in cui era divisa la ’E. verso N e verso O dall’inizio dell’età moderna, con le grandi scoperte geografiche e il ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] riforme istituzionali e strutturali in senso liberista nei settori dell’energia, della formazione, delle telecomunicazioni, del fisco e delladell’età coloniale riproduce in tono minore gli schemi e le forme della letteratura della madrepatria ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] però debellati solo in età augustea.
Per le vicende successive, non essendo possibile una storia unitaria delle A., occorrerà trattare separatamente le tre grandi suddivisioni tradizionali.
A. Occidentali
La riforma provinciale dioclezianea le ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] la colonizzazione francese). La produzione delle olive, rinomata nell’età romana e araba e poi riforme socioeconomiche e le mobilitazioni della popolazione della Cabilia, che denunciava la repressione e il mancato riconoscimento della lingua e della ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] datazione è determinata secondo il sistema antecedente o quello seguente alla riforma.
S. tettonico Insieme delle caratteristiche morfologiche direttamente osservabili delle strutture geologiche di una regione. Esso riflette i tipi di deformazione ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...