Federica Pagliani
Abstract
Viene analizzata la prima fase del procedimento che conduce i coniugi verso lo scioglimento del matrimonio, ossia la separazione. Occorre, però, tenere ben presente che la [...] di introdurre una separazione ‘per giusta causa’.
I riformatori si trovavano di fronte ad un bivio, o aggiungere 710 c.p.c., pertanto, il raggiungimento della maggiore etàdello stesso e la raggiunta autosufficienza economica non sono di ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] 1198, I. venne eletto papa all'unanimità eadem die, all'età di trentotto anni. Dopo un pontificato di non lunga durata, che perseguì un intenso programma di riformadella Chiesa, difendendo la libertà delle elezioni ecclesiastiche da ogni ingerenza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] 1898 e lo mantiene fino al raggiungimento dei limiti di età.
Notevole la sua partecipazione ad attività di carattere istituzionale. La più celebre è quella di presidente della Commissione per la riforma del Codice di commercio del 1882 istituita dal ...
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FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] 'ultima riformadell'ordinamento, il F. assunse nel 1903 la carica di presidente dell'Istituto, indicem; A. Placanica, Il mondo agricolo meridionale, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, Venezia 1990, II ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] , il dedicatario «debba ritornar al mondo l’età aurea». Proprio quando Venezia sta sublimando la propria della Valle e le opere in pietra calcarea collocate all’aperto…Atti della Giornata di studio…1990, Padova 1990, pp. 24, 108; A. Olivieri, Riforma ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] ascritto dall’età di 16 anni con il nome di Instabile.
L’operetta è un’appassionata perorazione in difesa della moderna sull’attuale decadenza dell’una e dell’altro, apparve evidente che il suo obiettivo era la riformadell’Università. Malpighi, ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] progetto di razionalizzazione delle strutture della Chiesa locale secondo le istanze di riforma maturate in ambito 1989, pp. 171-173; A. Sottili, Università e cultura a Pavia in età visconteo-sforzesca, in Storia di Pavia, III, Milano 1990, pp. 386 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto di famiglia
Marco Cavina
Un recente manuale sul diritto di famiglia così definisce il proprio ambito disciplinare:
Il diritto di famiglia è quell’insieme di norme giuridiche che disciplina [...] ‘costituzionale’. Non a caso, già nell’etàdello ius commune si distingueva fra un diritto di del diritto civile nei rapporti economici e sociali; con proposte di riformadella legislazione civile vigente, Torino 1885.
E. Gianturco, Sistema di diritto ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] della Comunità e i rettori delle due nuove istituzioni si fecero attribuire dalla Credenza il potere di riformare 15 ottobre 1994, Roma 1999, p. 331; P. Grillo, Milano in età comunale (1183- 1276). Istituzioni, società, economia, Spoleto 2001, pp. 323 ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] aver fatto parte di una giunta per "la riforma degli ecclesiastici". Ben viva ed attiva anche in questi 'età spagnola, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, p. 398. Il Ragionamento dell'incendio e presa di Troia ènel tomo VIII della ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...