GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] democrazia", in Il partito politico dalla grande guerra al fascismo. Crisi della rappresentanza e riformadello Stato nell'età dei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini - G. Quagliariello, Bologna 1996, pp. 637, 640 s ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] G., vescovo di Verona, precursore dellariforma del concilio di Trento, Verona 1955; O. Viviani, La riforma sociale cattolica del vescovo di 562; A. Prosperi, Intellettuali e Chiesa all'inizio dell'età moderna, in Storia d'Italia (Einaudi), Annali 4, ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] concreta ed efficace, affiancò col suo gruppo il movimento per le riforme che a Pisa faceva capo al professore G. Montanelli e politica che rappresentò l'azione del moderatismo toscano nell'etàdella Destra, per assumere un ruolo più avanzato, avendo ...
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CARRILLO DE ALBORNOZ, Alfonso
AA. Strnad
Apparteneva ad una delle più nobili e rinomate famiglie della Castiglia, imparentata con i Trastamare.
Il padre, Gómez Carrillo de Cuenca, signore di Ocentejo [...] Foix, Correr, Orsini e Adimari, dellariformadella Chiesa e della Curia. Frutto di questi lavori sono 14 marzo 1434 a Basilea, dopo una febbre durata dodici giorni, all'età di cinquant'anni.
Andrea Gatari, che lo descrive come uno dei cardinali ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] dell'istruzione religiosa e lottò contro gli ussiti, particolarmente come presidente del Consiglio dellaRiforma stato nominato arcivescovo d'Otranto, ma non vi volle andare per l'età avanzata. Divenuto cieco nel 1680, la sua salute prese poi a ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] in età già matura, dopo un'esperienza di "negozi" al servizio del re d'Inghilterra Enrico VIII, nel corso della quale quelle tesi tanto ardite sul problema della giustificazione, tipiche del movimento dellaRiforma cattolica, che gli procurarono l' ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] quando ormai G. aveva raggiunto i settant'anni d'età.
L'opera è un indice topografico dei documenti riguardanti l'Umbria, XCI (1994), pp. 47-86; T. Leggio, Momenti dellariforma cistercense nella Sabina e nel Reatino tra XII e XIII secolo, in Riv. ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] delle leggi, XXI [1838]; Dellariforma legislativa in Europa e di quella delle pene, XXIV [1839]; Della natura e dell'ufficio delle merid. nell'età del Risorgimento, Lecce 1981, ad Ind.; F. Di Battista, L'emergenza ottocentesca dell'economia politica ...
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GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] . Così, più che dellariforma del clero, il G. si occupò dell'edificazione di una villa Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti della Accademia di scienze, lettere e belle arti di ...
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MADRUZZO, Giovanni Ludovico
Rotraud Becker
Nacque a Trento nel 1532 da Nicolò, signore del castello di Nanno, barone dei Quattro Vicariati nella Val Lagarina, generale degli eserciti imperiali, nonché [...] sé.
Negli ultimi anni il M., nonostante soffrisse degli acciacchi dell'età e di gotta, fu incaricato ancora una volta di una possesso familiare non corrispondesse affatto ai principî dellariforma cattolica. Nell'insieme, la molteplicità degli ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...