LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] Alga fu il punto di partenza dellariforma osservante dell'Ordine benedettino, che prese avvio delle sue opere, il Lignum vitae (1419), richiamando l'immagine dell'etàdell'oro della Chiesa delle origini, mette in evidenza il ruolo che l'"albero della ...
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GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] del concilio, cui avrebbe cercato di dare forma compiuta in tarda età e che rimase manoscritto nelle carte di famiglia, nonostante la pubblicazione . L'opera di riorganizzazione della vita religiosa della diocesi, dellariforma dei costumi del clero, ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] al sacerdozio, non appena avesse raggiunto l’età prescritta dai canoni della Chiesa; a ciò si aggiunsero, nel febbraio e da Francesco de’ Medici un intervento sulla questione dellariforma del calendario, che Piccolomini concluse e mandò alle stampe ...
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MANETTI, Saverio (Francesco Saverio)
Renato Pasta
Nacque a Brozzi (Firenze), il 12 nov. 1723, da Giovanni Bernardo di Andrea, cittadino fiorentino e cancelliere della Gabella dei contratti, e da Maria [...] , tali da restituirgli il ruolo esemplare svolto nel dialogo tra letterati e potenti nella Toscana dell'etàdelleriforme.
Tra le altre opere: Spicilegium plantas continens 325 Viridario Florentino addendas pro aestivis demonstrationibus huius ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] anche la sua vocazione religiosa, tanto che all'età di quattordici anni tentò di farsi accogliere nel convento a rendere più efficiente e razionale l'amministrazione della Corsica. Sotto lo stimolo dellariforma istituzionale di Genova del 1528, il G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] diritto dalla «proprietà» al «lavoro» (pp. 21-24), riformare le norme che in materia di patria potestà, filiazione, rapporti ricomposizione: «l’etàdella borghesia» era «realmente passata» e con essa si era «chiuso il ciclo dell’attuale legislazione ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] XII, Friburgi Br. 1930, pp. 67 s.; F. Gaeta, Documenti da codici vaticani per la storia dellaRiforma in Venezia. Appunti e documenti, in Annuario dell'Ist. stor. ital. per l'età mod. e cont., VII (1955), pp. 9 s.; Nunziature di Venezia, I, a cura di ...
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DONZELLI, Giuseppe
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1596.
Laureatosi in medicina, intraprese la professione. In età già matura, però, decise di tornare sui libri per dedicarsi in particolare all'approfondimento [...] italiana dell'epoca e che spinse tanti storici a confessarsi "fuori della letteratura" (B. Croce, Storia dell'età barocca noti infatti che sia l'esaltazione dell'indipendenza e della repubblica sia i temi dellariforma hanno nel D. una radice comune ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] Spagna, Fiandra e buona parte della Germania. Nel 1581 affrontò il problema dellariforma del grande convento di Parigi, che rapidamente, riportò limitazioni alle capacità motorie. A causa dell'età avanzata e del precario stato di salute il 13 ...
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LERCARI (Lercaro), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1505 da Stefano (probabilmente identificabile con il patrono di navi genovesi catturato dai Turchi nel 1514) [...] popolare e quattro "nobili antichi") incaricati dellariforma legislativa detta del garibetto, voluta da A 115-119, 232, 238-245; C. Costantini, La Repubblica di Genova nell'età moderna, Torino 1970, ad ind. (a p. 229 è indicato un omonimo); ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...