LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] la sua circoscrizione restò immutata con la riforma tetrarchica. Tra le migrazioni barbariche quella particolare per le descrizioni corografiche di Strabone e di Avieno) e dell'età visigota e bizantina, v.: Fontes Hispaniae antiquae, Berlino 1922 e ...
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EGITTO Provincia romana (Aegyptus)
G. C. Susini
La battaglia di Azio e la conseguente scomparsa di Cleopatra e di Antonio segnarono, negli anni 31 e 30 a. C., il completo inserimento dell'E. nel dominio [...] Rhinocolura (el-Arish). La riforma tetrarchica divise l'E., il potere centrale di Bisanzio. L'età antica si chiude in E. con XXXIII, 1953, pp. 131-158; S. Daris, Note per la storia dell'esercito romano in Egitto, ibid., XXXVI, 1956, pp. 235-246 ( ...
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GERMANIA INFERIOR ET GERMANIA SUPERIOR, province romane
G. C. Susini
La costituzione di una o più circoscrizioni provinciali nei territorî lungo il Reno e a oriente di questo sino all'Elba (Albis) era [...] età moderna. I riflessi più evidenti di tale aspetto politico delle due province, furono nelle consuetudini religiose delle popolazioni soggette, delledell'organizzazione romana. La riforma tetrarchica diede alla provincia Inferiore, mutilata delle ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] 24-29, 64-76; A.M. Fioravanti Baraldi, Arte e Riforma cattolica a Ferrara nel primo Cinquecento, in A.M. Fioravanti Baraldi - B. Giovannucci Vigi - A.C. Venturini, Le Collezioni d’arte della Cassa di Risparmio di Ferrara, Ferrara 1984, pp. 25-43, in ...
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GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] ancora in minore età, se nell'atto di concessione di un terreno da parte del padre a favore della figlia Alessandra, nelle confraternite lucchesi del '500, in Città italiane del '500 tra Riforma e Controriforma, Lucca 1988, pp. 191, 202 s.; F. Paliaga ...
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PINCHERLE, Carlo
Raffaella Catini
– Nacque a Venezia il 2 marzo 1863, da Giacomo, imprenditore, e da Emilia Capon, in «una famiglia ebrea numerosa che viveva sul Canal Grande» (De Ceccatty, 2013, p. [...] della Repubblica veneziana proclamata da Daniele Manin nel 1848.
Carlo aveva tre sorelle e un fratello: Gabriele (magistrato e giurista, partecipò alla riforma di parlare della famiglia a Dacia Maraini e in alcune interviste rilasciate in età matura. ...
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WECHSELBURG
N.M. Zchomelidse
(Monasterium Cillense, Zschillen nei docc. medievali)
Cittadina della Germania, in Sassonia, a N di Chemnitz.Un documento del vescovo Gerung di Meissen risalente al 12 novembre [...] W. è attestato per la prima volta nel 1526, dopo la Riforma.L'abbaziale, a impianto basilicale a tre navate su pilastri e cinque ambiente. Le basi delle colonne ricordano molto da vicino le basi a piatto della prima età gotica nella Francia ...
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ATTIS (῎Αττις, anche ῎Αττης, Attis)
A. Brelich
Dio oriundo dell'Asia Minore, venerato insieme con la Grande Madre degli dèi (Cibele) nel mondo greco-romano.
Il suo mito, nella forma meno letteraria e [...] documenti - e il culto, stabilitosi sul Palatino, resta isolato, affidato a sacerdoti frigi, fino all'etàdell'imperatore Claudio, dopo la cui riforma esso sviluppa le sue forme complesse - il calendario di Filocalo ne registra il ciclo festivo in ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] presidiata da legioni, cioè dall'età flavia. A Salona era anche un distaccamento della flotta ravennate con servizio di presso Rijeka, Fiume), mentre colla riforma dioclezianea la parte più meridionale della provincia, includente Docleati, Pirusti e ...
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GIOVANNI d'Agnolo di Balduccio
Isabella Droandi
Nacque ad Arezzo intorno al 1370.
Alla data di nascita di G. si risale per approssimazione, considerando che nel 1394 stipulò un contratto per il pagamento [...] da Leonarda, dei quali alcuni morirono in giovane età.
Tra questi Baldo, che nel 1422 fu tra della Fraternita della Misericordia nel 1427, nel 1434 e nel 1443. Nel 1429 fu tra gli ufficiali del Catasto, di cui, nel 1443, partecipò alla riforma ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...