I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] della stampa e dellaRiforma, che rendono la questione storica materia regina della controversia. Infatti, sia da parte luterana e poi riformata Tardo antico e apre cantieri di scavo sull’Età contemporanea le cui controversie, specie quella legata ...
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metodologia della ricerca storica
Disciplina che è parte integrante della riflessione storiografica, ed è maturata attraverso il dialogo con le altre scienze (antiquaria, filologia, filosofia, studi [...] questo clima culturale erano contenute anche le premesse dellaRiforma e della Controriforma, età che tornarono a condizionare fortemente la m. della r. storica. Il pensiero riformato produsse un nuovo tenace attaccamento all’interpretazione storico ...
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Diritto
Diritto civile
Modo di acquisto della proprietà a titolo originario (art. 923 e s. c.c.). Consiste nella materiale apprensione di una cosa mobile che non sia di proprietà di alcun soggetto (cosiddetta [...] aree svantaggiate e ai lavoratori più anziani. È stata poi riformata la disciplina delle collaborazioni coordinate e continuative, mediante la previsione della riconducibilità delle stesse a uno o più progetti specifici o programmi di lavoro o fasi ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] tipo utopistico (quali quelle della terra dei Feaci, delle isole dei beati, dell’etàdell’oro ecc.), si incontrano la propaganda e la persuasione le classi ricche. Owen voleva riformare la società con una nuova ripartizione dei beni su base ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] la fine dell’Ottocento, numerosi leggi di vasta portata, fra cui la riformadell’ordinamento giudiziario, con l’unificazione delle Corti da Dio, e può quindi opporsi allo Stato che li violi.
In età moderna, e in particolare tra l’inizio del 17° e la ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] le caratteristiche paleografiche della scrittura, in quanto servono a dare indizi sull’area geografica di provenienza e sull’età del codice; articolata di sanzioni diverse. In attesa dell’entrata in vigore di una riforma complessiva la l. 205/1999 ha ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] ; nel portico, affreschi eseguiti per Urbano IV e mosaici di età varie, tra cui la celebre Navicella giottesca; sulla facciata, mosaico di una riforma del calendario. Nei due secoli seguenti l’attività astronomica si svolse fuori delle mura vaticane, ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] pratico l’uso dei nomi tradizionali negli schemi chimici.
La riformadella nomenclatura chimica voluta da A.-L. Lavoisier, A.-F. con quello imposto da Carlomagno: ciò avvenne definitivamente durante l’età degli Ottoni (10°-11° sec.).
Il s. atanasiano ...
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Nella religione, la v. ecclesiastica, come distintivo permanente e non soltanto liturgico della professione sacerdotale, si trova nelle religioni cosiddette primitive e in quelle misteriche, non in quelle [...] dell’età imperiale, con qualche influsso della tradizione ebraica dovuto alla lettura rituale delle sacre scritture. Nella storia della fuori delle celebrazioni. Dopo il 13° sec. non si hanno più cambiamenti notevoli fino alla riforma liturgica ...
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Nel sistema di datazione medievale, e fino all’età moderna, il modo, diverso nelle varie epoche e nei singoli paesi, di determinare il giorno iniziale dell’anno: s. della Circoncisione, dal 1° gennaio; [...] datazione è determinata secondo il sistema antecedente o quello seguente alla riforma.
S. tettonico Insieme delle caratteristiche morfologiche direttamente osservabili delle strutture geologiche di una regione. Esso riflette i tipi di deformazione ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...