Alessandro I Romanov
Giovanni Borgognone
Lo zar che sconfisse Napoleone
Salito al trono di Russia all'inizio dell'Ottocento, Alessandro I si impegnò a fondo nel rinnovamento amministrativo ed economico [...] ordine e l'equilibrio in Europa. Iniziava dunque l'etàdella Restaurazione, della quale Alessandro I fu uno dei massimi artefici. e non esitò a reprimere ogni nuova richiesta di riforme. Furono vietate tutte le organizzazioni civiche aventi qualche ...
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anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] con lo svilupparsi del sogno di un ritorno all'etàdell'oro, epoca nella quale si immaginava che gli uomini furono sviluppate dalle correnti più radicali dellaRiforma protestante nel 16° secolo e della Rivoluzione inglese nel 17° secolo.
Il ...
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storiografia Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Il complesso delle opere [...] la s. schiettamente politica di P. de Commynes.
La Riforma e la Controriforma offrirono motivo di reintrodurre, nella considerazione storica la cronologia, la diplomatica, la paleografia.
L’etàdell’Illuminismo. A quest’opera di ricerca scientifica si ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] affermò, insieme al principio dellariformadella vita degli ecclesiastici e dell’indipendenza di questi dal all’Impero sotto Enrico VI, Innocenzo III iniziò, durante la minore età di Federico II, la serie di recuperationes che avrebbe dovuto fare del ...
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religione V. di Cristo (lat. Vicarius Christi) Titolo che cominciò a essere assunto del papa, con coscienza del significato dottrinario in esso implicito, nella situazione di crisi dei rapporti tra papato [...] e impero nell’etàdella lotta delle investiture (11°-12° sec.). In virtù della vicaria diretta di Cristo, a differenza di morto o lontano. Nella riforma dioclezianea dell’Impero il titolo spettò ai capi civili delle diocesi. A partire dal ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] novità e che gioca nella direzione di una continuità con l’etàdella rivoluzione scientifica e l’Illuminismo.
Ritorno all’antico e nascita da studio degli auctores, da ripresa delle artes sermocinales, da riforma linguistica e retorica, a processo di ...
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Teologo e iniziatore dellaRiforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] delldelldelldelldelladella iustitia fidei; nella fede si decide dunque dell'essere e del non essere di Dio e delldelladelladelldell' delldelladelladellriformadelladelladellariformatoridellaRiformadellaRiforma era nelle mani dei principi e delle ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] qualche modo una delle componenti essenziali dello spirito capitalistico.
Arte e architettura dellaRiforma
È difficile parlare in Prussia le Confessiones Marchicae, 1613-45).
Storia
Etàdelle r. Viene così denominato il Settecento, in particolare ...
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asbùrgico, Impèro Con la denominazione I.a. si fa riferimento al complesso e articolato dominio imperiale che la dinastia degli Asburgo esercitò per secoli in Europa, dapprima alla guida del Sacro romano [...] etàdella Rivoluzione francese e di Napoleone, dell'Impero d'Austria (dal 19o al 20o sec.). L'I.a. giocò un ruolo decisivo nella politica europea dell'età peraltro uno dei centri propulsori dell'assolutismo riformatore e conobbe un intenso processo ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] più profonda nella sua fiducia di poter imporre, in un'età ormai aperta ai valori mondani, un severo costume penitenziale, trasfigurazione a precursore dellariforma luterana, o a eroe del neoguelfismo, o a profeta della conciliazione tra religione ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...