Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] dissolutrice dellaRiforma, della cultura dei Lumi e della Rivoluzione francese - sta nascendo in seguito all'affermarsi dell' società feudale e società borghese-capitalistica, all'inizio dell'età moderna, tra Quattro e Cinquecento.
Ma questa ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] Pásztor, Il secondo "Piano di Riforma" di G.A. Sala e Pio VII. La Congregazione dellaRiforma, "Clio", 20, 1984, 36, 201-11, 279-97, 355-70 (ripubblicato in Id., Studi sull'etàdella Restaurazione, Torino 1974, pp. 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] margine che, di fatto, coll'occuparsi dellariforma, di questioni amministrative, di procedure e quant K. Oberhuber, Raffaello, Milano 1982, s.v.
Cultura religione e politica nell'età di Angelo Maria Querini, a cura di G. Benzoni-M. Pegrari, Brescia ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] Bassi, Venezia) o a una più moderata concezione riformistadella monarchia" (v. Maravall, 1979).
Le realtà nazionali sensibilmente, come si sa, la Germania nell'etàdella Rivoluzione francese e dell'egemonia napoleonica, ma questo avviene nel quadro ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] che accompagnò lo studio e la proposta di molte delleriforme, ma anche il fondamentale realismo che temperò i principi -1876), Firenze 1965; A. Capone, L'opposizione meridionale nell'etàdella Destra, Roma 1970; G. Procacci, Le elezioni del 1874 ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] solenne e nel rispetto dei limiti d'età, il divieto di risiedere fuori dal convento e quello di passare da un Ordine all'altro (Regularium personarum, 24 dicembre 1566) e sancì l'uso della forza per imporre la riforma (Cum sicut, 15 giugno 1567). Fu ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] si faceva credito ad E. d'un senno di gran lunga eccedente l'età, al punto che Alfonso I - il quale, durante il periodo di sede centro organizzativo - in termini di protezione e propaganda - dellaRiforma in Italia. E, in effetti, i nomi convocabili ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] pp. 492-502 Id., F. C. e il problema dellariformadelle strutture amministr. d. Stato italiano, in Rass. stor. del cattolico in Italia, XII (1977), pp. 260-75 U. Levra, Età crispina e crisi di fine secolo, in Il mondo contemporaneo. Storia d'Italia ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] egemonico e soprattutto politico dell'imperatore di fronte alproblema dellaRiforma, il radicalismodell'interlocutore, scelta di temi - la fine dell'idolatria, la conversione, il ritorno all'etàdell'oro - comprendevano narrazioni bibliche accanto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] sull'Ultima battaglia di C. citato. Nel volume II della Bibliografia dell'età del Risorgimento, C.Pischedda ha steso la sezione su Il 1881.
Per i grandi problemi dellariformadello Stato, dell'amministrazione, della finanza pubblica si veda C. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...