GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] e il figlio Enrico (futuro Enrico IV) era in minore età. L'elezione di Federico di Lorena col nome di Stefano IX personali.
Ai problemi dellariforma ecclesiastica si aggiungevano quelli della politica generale della Chiesa, specialmente per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Spagna, il 31 maggio 1626 (brevi del 13 giugno), all'età di cinquantadue anni, non esprime un favore tardivo ma, al decenni segretario della congregazione del Concilio. Accantonata ogni esitazione di natura diplomatica, questa riforma fu condotta ...
Leggi Tutto
GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] nel 1856 i frammenti Dellariforma cattolica della Chiesa e la Filosofia della Rivelazione, seguiti nel 1857 circa 1400 titoli, fino al 1923, e di G. Talamo, in Bibliografia dell'età del Risorgimentoin onore di A.M. Ghisalberti, I, Roma 1971, pp. 168 ...
Leggi Tutto
Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] che Brown aveva perso la sua occasione nel 1992 e all'età di 41 anni si propose per quella leadership che Brown riteneva gli Conservatori e liberali
Nell'elezione successiva al passaggio dellariforma elettorale del 1832, i tories subirono perdite ...
Leggi Tutto
ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] furono diversi e cospicui, a cominciare dal grande convegno L’età di Roncalli, tenuto a Bergamo dal 3 al 7 giugno 1986 L’amore alla chiesa: dalla riforma all’aggiornamento, in “Con tutte le tue forze”. I nodi della fede cristiana oggi. Omaggio a ...
Leggi Tutto
BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] romantici, e qualche anticipazione delle tesi neoguelfe che avranno corso nell'etàdella restaurazione.
Nel 1805 il padre, chiamato a coprire la carica di presidente del Magistrato dellaRiforma a Torino, cioè negli ultimi mesi del 1818 e nei primi ...
Leggi Tutto
BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] III Prima della sua discesa in Italia, in Riv. stor. ital., LXIV (1952), pp. 157-176, 293-314; Id., La Pataria milanese e la Riforma ecclesiastica, I, Roma 1955; O. Capitani, Immunità vescovili ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] di una candidatura: il partito dellariforma, Reginald Pole e il conclave di G. III, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico -67; X. Toscani, La Chiesa di Pavia in età moderna, in Storia religiosa della Lombardia, XI, Diocesi di Pavia, a cura di ...
Leggi Tutto
Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] A. Omodeo, Studi sull'etàdella Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli, Aspetti della propaganda cattolica a Roma da 1997, ad ind.: comprende i contributi di D. Rocciolo (La riformadelle parrocchie tra Pio VII e L. XII, pp. 349-372), Ph ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] strumento di rimedio pratico ai mali della società e dell'individuo (riforma carceraria e manicomiale, profilassi di malattie giudizio sul problema dell'espansione coloniale in terra d'Africa, giustamente vedevano (come il F. in tarda età ribadi dopo ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...