GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] godendo di una ricezione positiva anche tra i protagonisti dellaRiforma. La tradizione gli ha attribuito gli appellativi di " dottrina scolastica della grazia, che costituirà un antecedente importante per i dibattiti teologici dell'età moderna. ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] del S. Uffizio e la decisione rappresentò un’anticipazione dellariformadella Curia che Paolo VI fin dal 1963 aveva riservato alla tra gli elettori inconvenienti connessi con il crescere dell’età, ed ebbe il chiaro effetto di ridurre ...
Leggi Tutto
FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] detenzione nel canto I della Mascheroniana), ma, forse per riguardo all'età, non fu deportato a Ghislieri di Pavia istituzione dellariforma cattolica (1567-1860), II, Milano 1970, pp. 70 ss.; Il bicentenario della Biblioteca universitaria di Pavia, ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] : "È giovanetto che et per la tenerezza dell'età et per la bontà della natura mi pare pasta atta a ricevere con collegio, Pavia 1916; M.Marcocchi,Il collegio Borromeo nel quadro dellariforma di S. Carlo, in IV Centenario del collegio Borromeo di ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] pericolo turco. Il legato indusse i cattolici al rispetto dellariforma tridentina, ma non poté evitare la conferma del compromesso egli si schermisce, accennando al "mio poco sapere, in questa età et in questa esperienza di pochi anni" (ibid., f. 17r ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dei vescovi; nel novembre 1607 riconvocò la congregazione dellaRiforma istituita da Clemente VIII e nel 1612 istituì una , Frankfurt a.M. 1997; La Valtellina crocevia dell’Europa. Politica e religione nell’etàdella guerra dei Trent’Anni, a cura di A ...
Leggi Tutto
BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] , che tanta parte aveva finora sostenuto per la causa dellariforma nella pianura padana, "beati Petri singularis filia", secondo la 1957, pp. 72, 122; G. Miccoli, Pietro Igneo. Studi sull'età gregoriana, Roma 1960, pp. 117, 160, 163, 166; F. J ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] dell'Italiasacra di F. Ughelli (1644), il quale era abate di Tre Fontane, viene affermato costantemente che il C. entrò ancora giovane di età Curia e si preoccupavano costantemente dellariforma e dell'espansione dell'Ordine, presentando le proprie ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] questo movimento in cui vedeva realizzarsi i segni dell'ultima età, quella dell'espiazione, organizzò ugualmente, con nobili e popolo , il B. continuava a costruire, da solo, l'edificio dellariforma. Il 24 ag. 1400, mentre egli era a Città di ...
Leggi Tutto
CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] generale per la resistenza di un fisico tanto provato dall'età e dalle malattie, visse fino al 21 settembre. Volle 178; E. Menegazzo, Per la conoscenza dellaRiforma in Italia. Note d'archivio, in Atti e memorie dell'Accad. patavina di scienze, lett. ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...