FORTUNATI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1460 da Tommaso di Marco, sarto, e dalla prima moglie di questo, Antonia.
Al catasto del 1480 la situazione della famiglia risulta precaria: Tommaso, [...] dedizione e per l'impegno profusi nell'interesse della sua famiglia: il 23 ott. 1500 fino al diciottesimo anno di età di Giovanni de' Medici, 124; O. Zorzi Pugliese, G. Benivieni, umanista, riformatore, in La Bibliofilia, LXXII (1970), pp. 253 ss.; ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di La nunziatura di Madrid, la Curia romana e la riforma postridentina nella Spagna di Filippo II, in Kurie und ...
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FARNESE, Francesca (al secolo Isabella)
Stefano Andretta
Nacque a Parma il 6 genn. 1593 dal duca Mario del ramo farnesiano di Latera e da Camilla Meli Lupi dei marchesi di Soragna. Affidata alla nonna [...] confessori destinati alla guida spirituale delle monache. Nel 1638 riformò il monastero di S. Angelis, Monasteri federati delle clarisse del Lazio, Roma 1972, pp. 26 ss.; L. Fiorani, Monache e monasteri romani nell'età del quietismo, in Ricerche ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] fu designato più volte oratore della città presso il governo veneziano. Simpatizzante per la Riforma, come molti suoi concittadini 1546 (Petris, 1897, p. 31; Id., 1892, p. 18). All’età di circa 25 anni (cioè nel 1548 o 1549), Patrizi fu bandito dall’ ...
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FRANCESCO ANTONIO Correr
Claudio Povolo
Al secolo Francesco Correr, nacque a Venezia il 7 ott. 1676 da Lorenzo (1627-1709) e da Pellegrina Gussoni. Da un'opera edita da G. Fornari a Venezia nel 1712 [...] età richiesta per accedere in Maggior Consiglio, venne eletto savio agli Ordini, carica cui fu confermato nel giugno dell politico-religioso, contrario ad ogni decisa riforma che sconvolgesse il quieto vivere della città. Già a pochi mesi dalla ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] a Firenze e, essendo il primogenito Giuliano morto in tenera età si occupò dei beni che la famiglia vi possedeva. Quando indirizzò al suo amico Benedetto XIV una Lettera sopra la riformadelle feste. Giudicando il loro numero troppo elevato, riprese ...
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FALZACAPPA, Giovanni Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Corneto (oggi Tarquinia, in provincia di Viterbo) il 7 apr. 1767 dal conte Leonardo, già gonfaloniere della città nel 1762, e da Teresa [...] apostolica. L'anno seguente il F. fu promosso segretario della congregazione del Buon Governo.
Questa carica era in quegli anni di grande delicatezza in quanto, dopo la riforma del 1801, la congregazione aveva assunto nuovi compiti soprattutto di ...
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FILANGIERI, Marino
Norbert Kamp
Nacque intorno al 1195 da Giordano, documentato come possessore di feudi a Nocera (Salerno) tra il 1176 e il 1227, e da Oranpiasa, in una famiglia discendente dal normanno [...] e ne affidò la riforma alla Congregazione florense, pp. 148, 160, 167 s., 174 s., 213; I sigilli dell'Archivio Vaticano, a cura di P. Sella-M. H. Laurent, Città femminili e nobiltà a Napoli tra Medioevo ed Età moderna: Il necrologio di S. Patrizia ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] in omaggio al pontefice. Ma molti concetti e affermazioni in essa contenuti (storicità della disciplina ecclesiastica, moderato giurisdizionalismo, desiderio di riforma dei costumi di un clero giudicato corrotto, ed anche l'eccessiva enfasi nel ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] una riforma che si proponeva di allontanare il ceto mercantile-industriale della città della Soc. di storia patria "A.L. Antinori" negli Abruzzi, I (1889), pp. 33-39, 168, 174; II (1890), pp. 16 s.; R. Colapietra, L'Aquila e l'Abruzzo nell'età ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...