CICOGNANI, Gaetano
Luciano Osbat
Nato a Brisighella (Ravenna) il. 26 nov. 1881 da Guglielmo e da Anna Cecioni, fu fratello di Amleto; frequentò il seminario a Faenza, e fu ordinato sacerdote il 24 dic. [...] alla riorganizzazione, in alcune zone alla ricostruzione, della Chiesa spagnola sconvolta dalla guerra civile.
La riformadello Stato promossa dal generale Franco, nel più ampio rispetto della tradizione religiosa del paese, fu apertamente favorevole ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] questo scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua infermità presenza di inviati del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e del regno", la correzione degli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] La memoria di Agostino). Il successo dell'opera (Dekkers), che crebbe particolarmente in età carolingia sia presso il clero, sia soprattutto impegno contro la simonia e per la riforma complessiva della Chiesa con la convocazione di un concilio, ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] se il suo nome compare nella "farniglia levata o partita doppo la riforma dal 10 marzo a 20 luglio 1559". Ed il processo al cardinal valide d'età, di mancanza di denaro, d'inopportunità d'abbandono, anche se solo temporaneo, delle diocesi, avevano ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] la sua tesi l'assertore più tenace del primato romano alla fine dell'età antica? -' in sole sei pagine trovano posto i "testimonia" del 1408-18) e non rispondente ai bisogni della Chiesa in caso di riforma morale. Soltanto in caso di "eresia esterna" ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] mesi l'edizione milanese. Segue la proposta di riforme incisive, che rivelano un'esperienza sofferta: riduzione al minimo degli ordini regolari, e soprattutto dei mendicanti; fissazione dell'età minima per entrare nella vita religiosa a venticinque ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Pio V, fino ad allora primo e unico papa santo dell’età moderna. Pio V era stato l’applicatore rigoroso dei precetti del frattempo divenuto cardinale (1791).
Se molte delleriforme economiche avviate dovettero spesso ridimensionarsi o bloccarsi di ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Rendiconti della Pontificia Accademia romana di archeologia, V (1927), pp. 140-190; F.C. Church, I riformatori Venezia nei secoli della Repubblica, a cura di M. Zorzi, Roma 1988, pp. 25-40 passim; E. Concina, Venezia nell'età moderna…, Venezia ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] modi violenti e contemporaneamente presentarono al papa un progetto di riformadell'Ordine. E. cercò di difendersi accampando la salute del "frate maledetto" che si è tramandata fino all'età moderna. Le fonti successive alla deposizione di E. ...
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BONUCCI, Stefano
Boris Ulianich
Nacque ad Arezzo (il Cappelletti lo dice invece, confondendo, "aretino di origine, ma nato a Modena") con ogni probabilità nel 1520.
Tale data sembra più rispondente [...] al cardinale Cervini, protettore dell'Ordine: "questa è una causa, che bisogna o riformarla ben bene o impiastrarla per "religiosamente" otto giorni dopo, il 2 genn. 1589, all'età di sessantotto anni. Così è detto nella iscrizione sepolcrale in S. ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...