PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] una simile formazione culturale e nonostante l’ancor giovane età, poté facilmente diventare un’autorità di spicco in nel 1981 sulla rivista Il Regno sia nell’articolo Povertà e riformadella chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura e ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] , nominato da Paolo III membro della commissione per la riformadella Curia romana che elaborò il Consilium I. e la sua attività riformatrice nella diocesi di Foligno (1547-1555), in Storia e cultura in Umbria in età moderna (secoli XV-XVIII). Atti ...
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ANCINA, Giovanni Giovenale
Piero Damilano
Nacque in Fossano (Cuneo) il 19 ott. 1545 da Durante, magistrato, e da Lucia Araudini. Il casato Ancina vantava un passato di nobiltà e godeva in Fossano del [...] e ricevette in casa la prima istruzione letteraria. In età di quattordici anni, fu inviato a Montpellier per la : la notorietà della melodia costituiva un eccellente mezzo divulgativo e di sicura efficacia per gli intenti riformatori del Neri e ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] gli restò vicina fino al 9 febbr. 1924, quando morì all'età di 88 anni.
Il 15 marzo 1893 il L. fece dono 1895; L'opera di Valle di Pompei e la riforma morale dei carcerati. Contributo dell'avv. comm. B. L. al congresso penitenziario internazionale ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] Dal 1470 al '72 fu priore a Genova, ove si dedicò alla riforma dei monasteri femminili: un'opera per la quale ebbe l'appoggio diretto di giudizio del B. sugli uomini e gli avvenimenti della sua età rimane sempre limitato a ragioni d'ordine moralistico ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] del sacco di Roma. Passerini tentò in extremis una riforma istituzionale: alla metà di maggio, fece convocare settanta Institut in Florenz, segn. G.2160.b); Carteggi delle Magistrature dell’età repubblicana. Otto di pratica, Firenze 1987-96, ad ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] da s. Francesco, in uno spirito di attesa di una riforma totale, che sarà, escatologicamente, per la misteriosa volontà divina, inizio di età nuova. La certezza dell'imminente età nuova, che forse potrà vedere pontefice l' "amico spirituale" Filippo ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] , conseguenza insieme del suo prestigio religioso, in un'età turbata dalle rivalità dei discendenti di Carlo Magno. Fu , con ogni probabilità, insieme ad un concilio riformatore, si tenne a Pavia alla fine dell'850; due volte si recò a Roma: ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Garzoni riprese a coltivare la formazione classica dell'A., trattandolo, nonostante il divario di età (sessanta anni), come amico e , coll. 1544 s.; A. Battistella, Il S. Officio e la Riforma religiosa in Bologna, Bologna 1905, pp. 29 e 152 n.; G. ...
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GUARDINI, Romano
Maria Virginia Geremia Borruso
Nacque a Verona, il 17 febbr. 1885, da Romano Tullo e da Paola Maria Berardinelli, entrambi appartenenti ad agiate famiglie di commercianti. Un anno dopo [...] al 1963, molto al di là dei previsti limiti di età. Dopo il suo ritiro intraprese la redazione di una Etica 1964; A. Babolin, R. G., filosofo dell'alterità, Padova 1968; H.U. von Balthasar, R. G., riforma dalle origini, Milano 1970; K. Rahner, ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...