D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] -tch'ao, dedicato ad una delle maggiori personalità del movimento di riforma cinese. Successivamente venne inviato a allorché dovette lasciare l'insegnamento per raggiungimento dei limiti di età, senza esser mai riuscito ad ottenere la nomina ad ...
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FABERI, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 7 genn. 1869 da Luigi e da Emilia Sterbini.
Il padre, impiegato nell'amministrazione vaticana, per fedeltà al papa, si rifiutò, dopo l'annessione [...] statale.
Fino all'età di otto anni seguì i primi studi presso le suore della Divina Provvidenza. F. F. Profilo della sua vita e della sua spiritualità, Città del Vaticano 1976; L. Bedeschi, Luoghi persone e temi del riformismo religioso a Roma a ...
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FOLENGO, Giambattista
Matteo Sanfilippo
Si ritiene che sia nato a Mantova nel 1490. Il padre Federico era un notaio e discendeva da famiglia nobile, ma decaduta. La madre, Paola Ghisi, apparteneva a [...] dove ritornò nei primi mesi del 1551. Aveva ormai una certa età e godeva di notevole fama, ma non aveva ancora terminato Roma e l'8 novembre dello stesso anno fu incaricato di riformare i benedettini spagnoli della Congregazione di Valladolid.
Non si ...
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GIOVANNI da Lodi, santo
Stephan Freund
Nacque a Lodi intorno al 1040. Non esistono notizie sulla sua famiglia.
La sua biografia, condizionata dal contesto agiografico, racconta che egli ebbe una formazione [...] abbia abbracciato la vita eremitica in età molto giovane.
Poco dopo il suo riforma del clero di S. Mariano; chiamò perciò da S. Secondo a S. Mariano il giovane Ubaldo, che diventò in seguito il santo patrono di Gubbio. Convinse un ex arciprete della ...
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FALCETTA (Falconetti, Falzetta), Egidio
Renata Targhetta
Nacque a Cingoli (Macerata) nel 1496.
Venticinquenne, si laureò a Roma in utroque iure, "dove - come ebbe a scrivere egli stesso al cardinal [...] spirituali che anche in età pretridentina costituivano pur sempre tentò di promuovere la fondazione di un collegio della Compagnia. La sua fede nei Padri, la Il card. teatino b. Paolo Burali e la riforma tridentina a Piacenza (1568-1576), Roma 1957, p ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] primavera 1785 propose un piano di riformadella Chiesa labronica che portava alle estreme stor. pisano, XLII (1974), pp. 289-317; G. Greco, La parrocchia a Pisa nell'età moderna (secc. XVII-XVIII), Pisa 1984, pp. 206-248; A. Tafi, I vescovi di ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] che allo stesso Oddone era stato affidato perché vi introducesse la riforma, e in un documento del giugno 932, con il quale nei primissimi giorni del 936, all'età di venticinque anni; non è noto il luogo della sepoltura, ma non è fondata la ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] cattolica in quanto deviazioni dal modello dell'età apostolica, cui invece si faceva appello XVI anno di sua dipartita: discorso, Firenze 1902; S. Jacini, Un riformatore toscano dell'epoca del Risorgimento: il conte P. G. (1808-1886), Firenze 1940 ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] fino dalla più giovane età. La prima notizia che approvare l'elezione dal vescovo e quello delle confraternite di far approvare allo stesso i in una visita pastorale del Quattrocento, in Tra spiritualismo e riforma, Firenze 1979, pp. 61 s., 70 s., 73 ...
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GIOVANNI da Parma, santo
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulle origini familiari e la data di nascita di questo personaggio, fiorito a Parma nella seconda metà del X secolo, di origine probabilmente [...] si fa menzione di un Giovanni diacono e prevosto della cattedrale di Parma (cfr. G. Drei, Le ), in Il monachesimo e la riforma ecclesiastica (1049-1122), Milano 1971 dei santi, istituzioni e classi sociali in età preindustriale, a cura di S. Boesch ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...