ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] altro. Non è facile stabilire, nelle diverse testimonianze delle fonti, a chi spetta l'iniziativa di queste tanto appoggiato l'opera dei papi riformatori. Ma l'avventura bizantina finì con la sua tradizione in un'età di grandi cambiamenti, di fronte ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] per i meriti acquisiti nella lotta alla Riforma e per la superiorità della sua forza politica e militare. Affinché l di Gregorio XIII) che nella prima età moderna cercò di attuare nei confronti dell'Impero un progetto politico coerente. Per ...
Leggi Tutto
EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] precedenti, il ruolo centrale che il Papato deve avere nella riformadella Chiesa. Si ha così l'impressione che il papa abbia , Berlin 1958, particol. pp. 45-52; F. Cognasso, Ipapi nell'età carolingia (795-888), in I papi nella storia, a cura di P. ...
Leggi Tutto
URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] anche le regioni più impervie della diocesi. Attuando il programma delleriforme tridentine, s'adoperò per ore 7 di venerdì 29 luglio 1644, all'età di settantasei anni. La notizia della sua morte provocò immediate dimostrazioni di gioia e di ...
Leggi Tutto
Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] non gli fu possibile, come pure avrebbe voluto, raccogliere la sfida rimasta in sospeso dall'età conciliare e procedere a una riforma generale della disciplina ecclesiastica. L'11 giugno 1464 P. designò il cardinal Tedeschini Piccolomini, suo nipote ...
Leggi Tutto
Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] scopo in Francia; ma egli se ne scusò con l'età avanzata, i connessi incomodi e le conseguenze d'una sua infermità la presenza di inviati del re. Scopo: la tutela della libertà ecclesiastica, la riforma "del re e del Regno", la correzione degli ...
Leggi Tutto
Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] il flusso è sovrano. Non c'è stata forse nell'età moderna alcuna importante corrente filosofica che non abbia posto l' che i principali problemi della comunità possano essere risolti semplicemente mediante riforme politiche, sono tutti elementi ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] famoso testo del primato petrino che tante controversie ha suscitato dalla Riforma fino a oggi. Questo testo è importantissimo anche perché è e al Laterano, dove, in età molto più tarda, è attestata la presenza delle teste dei due apostoli. Si può ...
Leggi Tutto
Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] "Leone XIII aveva redatto […] un ampio programma di riformadelle Chiese nel mondo missionario, ma non aveva potuto vederne forte fibra gli aveva consentito di raggiungere una veneranda età senza particolari problemi e disturbi. Anche la sua mente ...
Leggi Tutto
Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] Santucci e il controprogetto Rocco di riformadella legge delle guarentigie, le trattative Barone-Pacelli
G. Martina, La Chiesa nell'etàdell'assolutismo, del liberalismo, del totalitarismo, IV, La Chiesa nell'età del totalitarismo, Brescia 1978³.
P. ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...