BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] principi della psicologia dell’età evolutiva, ma dalla necessità di capire i bisogni del bambino e della famiglia 1973). Elaborò inoltre nel 1968 Una proposta per la riforma del piano di studio della facoltà di medicina (in Minerva medica, LIX [1968 ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] , includeva tutta la scienza pura e applicata della prima età, ossia lo studio completo dell'età in cui non si parla, da tutti nei primissimi anni di vita.
Successivamente, con la riformadell’ONMI del 1933, Cacace poté finalmente assistere alla ...
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CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] Servolo, il che prova l'interesse destato dal Della pazzia e dalle riforme presso il Bonifazio (nella seconda edizione del libro , già nell'età giovanile e nel Saggio teorico-pratico sia la lettera a L. Frank Sull'uso esterno dell'oppio (Firenze 1797 ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] filosofia che escluda la metafisica dal suo ambito. A differenza dell'Accademia di Montanari, essa non aveva carattere di scuola e funse da esempio quale modello organizzativo per la riforma, da Montanari proposta ma non attuata, per rimediare alla ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] per la fisiopatologia dell'elettroshock che, anche dopo aver lasciato la cattedra per limiti di età (1948), gli 1963), pp. 326-329; in Rivista sper. di freniatria, LXXXVII (1963), pp. 1255-1259; in La Riforma medica, LXXXVIII(1964), pp. 837-840. ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] Roma, nel 1952, con la relazione L'istopatologia delle psicosi dell'età senile e presenile. Accanto ai lavori di istopatologia e , al tema della necessità di riforme legislative in campo psichiatrico. Così, già nel congresso della Società italiana di ...
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FRUGONI, Cesare
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Brescia il 4 maggio 1881 da Pietro, avvocato molto noto alla fine dell'800, e da Rosa Camotti. Compiuti gli studi classici e iniziati i corsi universitari [...] pp. 161-190, in coll. con G. Ancona; Dell'asma anafilattico, in La Riforma medica, XLI [1925], pp. 409-415; Ueber den 1925], pp. 203-220). Ancora in tarda età il F. fu autore, con U. Serafini, della voce Asma bronchiale nell'Enc. medica italiana, II ...
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Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] di età, in Giorn. di psichiatria e di neuropatologia, LXII [1934], pp. 4-12; Sulla differenziazione delle espansioni educazione fisica, in La Riforma medica, LV [1939], pp. 1757 s.; Le costituzioni e l'unità psicosomatica dell'uomo, in Il ...
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BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] delle sue varietà. Tra i suoi scritti principali sull'argomento si ricordano: Sull'infezione malarica primaverile (in collab. con A. Bignami), in Riforma disciplina), che lasciò nel 1935 per limiti di età. Dotato di una vasta cultura che gli permise ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] virus poliomielitico (malattia di Heine-Medin), in La Riforma medica, XLIX [1933], I, pp. 395 federazione dell'Opera nazionale maternità e infanzia, organizzò consultori in Pisa e nella provincia.
Lasciato l'insegnamento per raggiunti limiti di età ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...