LEO, Pietro Antonio
Piero Sanna
Nacque ad Arbus, villaggio della Sardegna sudoccidentale, il 2 apr. 1766. Della sua giovinezza sappiamo ben poco. Anche le scarne informazioni sulla sua intensa, seppur [...] anni Ottanta del Settecento risentiva ancora dei benefici effetti dellariforma degli studi, varata vent'anni prima dal ministro patrie. Il "Prospetto dell'isola di Sardegna" di Matteo Luigi Simon, in Dal mondo antico all'età contemporanea. Studi in ...
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MAESTRI, Pietro
Franco Della Peruta
Nacque a Milano il 23 febbr. 1816 da Antonio, vicedirettore della Contabilità centrale di Lombardia, e da Rachele Magistrati.
Compiuti gli studi liceali nella città [...] spicca un ampio scritto dedicato alla questione dellariforma del sistema penitenziario, che aveva acceso degli scritti del M. in F. Della Peruta, I democratici dalla Restaurazione all'Unità, in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di A.M. ...
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PALLONI, Gaetano
Alesandro Volpi
PALLONI, Gaetano. – Nacque a Montevarchi (Arezzo) il 5 settembre 1766 da Alessandro, funzionario degli uffici finanziari granducali, e da Caterina Carbonai.
Provenendo [...] della filosofia. Si iscrisse poi alla facoltà di medicina dell’Università di Pisa (prima dellariforma Volpi, La filosofia della chimica. Un mito scientista nella Toscana di inizio Ottocento, Firenze 1998; D. Barsanti, Pisa in età napoleonica, Pisa ...
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FRANCIONI, Carlo
Giorgio Maggioni
Nato a Firenze, da Tito e da Fanny Tedesco, il 23 apr. 1877, studiò medicina e chirurgia presso l'Istituto di studi superiori fiorentino, allievo, tra gli altri, di [...] 664-674; Perdita dell'immunità passiva antidifterica in seguito alla malattia da siero, in La Riforma medica, XXV XVII [1919], pp. 57-82; L'evoluzione morfologica dell'organismo umano nelle prime etàdella vita, in Arch. di ortopedia, XXXV [1919], pp ...
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FOLCHI, Giacomo
Giulia Crespi
Nacque a Roma il 25 dic. 1789 da Salvatore, commerciante, e da Agnese Meli. Pur orientandosi verso la medicina (nel luglio 1811, infatti, si laureò in tale disciplina e [...] degli studi e riformava gli studi superiori e le istituzioni di cultura dello Stato pontificio. Nel In attesa del colera. Istituzioni pontificie e politica sanitaria nell'etàdella Restaurazione, in Roma dalla Restaurazione all'elezione di Pio ...
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CHIAVARO, Angelo
Arnaldo Cantani
Nacque a Catania il 29 giugno 1870 da Gaetano e da Maria Costa. Conseguita la licenza classica, nel 1889 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] e numerosi altri in cui si occupò dellariforma degli studi universitari. Collaborò alla rivista Odontostomatologia e profilattiche nella cura dei denti, delle gengive e della lingua fin dall'età infantile, sottolineando l'opportunità di ...
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LEONARDI CATTOLICA, Pasquale
Ettore Calzolari
Nato a Cattolica (oggi Cattolica Eraclea, presso Agrigento), il 12 ag. 1769 da Francesco e da Giovanna Lumia, entrò giovanissimo nel seminario di Agrigento, [...] riconoscenza per la sua cittadina natale indussero il L. in età matura ad associarne il nome al proprio cognome.
Nella celebre dellariforma universitaria introdotta dal re Gioacchino Murat, il L. promosse la fondazione della clinica ostetrica, della ...
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ALTOMARE, Donato Antonio
Alberto Merola
Nato a Napoli nei primi decenni del sec. XVI, studiò dapprima diritto, come era nelle tradizioni della sua famiglia (il fratello Tommaso fu giureconsulto), e [...] Napoli nell'attività di repressione dellaRiforma. Il processo dell'A. fu parte di un , Il Santo Oflicio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, pp. 143 a.; N. Cortese, L'età spagnuola, in Storia della Università di Napoli, Napoli ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] era iniziata quella che è stata chiamata "l'età d'oro delle localizzazioni cerebrali", cioè un periodo in cui del metodo di colorazione degli elementi nervosi col bicloruro di mercurio, in La Riforma medica, VIII [1891], 2, pp. 793 s., e in Opera ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] fama internazionale, collaboratore di Giovanni Gentile alla riformadella scuola varata nel 1923, si era dimesso cui rappresentare e capire l’adolescenza e il rapporto con l’età adulta.
Con alcuni compagni condivideva un interesse, ampio e di ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...