DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] . 31 s., 38, 43, 52-55; Id., Saggio di una bibliografia dell'età matildico-gregoriana (1046-1122), Modena 1970, pp. 1 ss., 8 s., e la riformadella Chiesa nel secolo XI, Palermo 1974, pp. 42, 137 s.; L.L. Ghirardini, La patria della grande contessa ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] di vista un mediocre cultore di forme e generi propri dell'etàdell'Arcadia più che uno sperimentatore audace e originale. Tutto la fine del Seicento e l'inizio del Settecento una "riforma" di decoro etico e formale, per molti aspetti analoga ...
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CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] Stato e funse da segretario presso la sezione preposta alla riformadell'esercito. Scoppiata nel marzo del '48 la guerra all' dei colleghi di parte, neppure quando, in omaggio all'età avanzata e alla malferma salute, gli veniva messo a disposizione ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] una simile formazione culturale e nonostante l’ancor giovane età, poté facilmente diventare un’autorità di spicco in nel 1981 sulla rivista Il Regno sia nell’articolo Povertà e riformadella chiesa, sia nell’intervista Questa chiesa, fra paura e ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] Ambri, L'opera di Montesquieu nel Settecento ital., Firenze 1960, p. 92; F. Venturi, Settecento riform., Torino 1969, ad Ind.; E. Cecchi-N. Sapegno, Storia della lett. italiana. VI, Milano 1970, ad Indicem; Il Settecento. VI, 1, Roma-Bari 1973, ad ...
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FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] riportata nel 1681 "in età di 84anni". Ma nel ritratto inserito nella raccolta delle Poesie drammatiche del 1644appare l licenziato dal suo incarico modenese nel 1662 a causa di riforme economiche attuate dalla corte; nel 1674 il duca Francesco ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] del cardinale Roberto, anch'egli originario di Montepulciano, ebbe in tarda età (4 apr. 1658) il figlio Antonio.
Non è nota la interno da scismi ed eresie - la più grave delle quali risulta la Riforma, condannata senza attenuanti - e all'esterno dagli ...
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LONDONIO, Carlo Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 1° ott. 1780, figlio unico di Girolamo e Giuseppa Goffredi. La famiglia era di origini spagnole, benestante e dedita ai commerci. Rimasto orfano [...] critico di un progetto di riforma radicale del sistema monetario, pubblicato nel Giornale dell'I.R. Istituto (II della vita e dell'opera di C.G. L., tesi di laurea, Università cattolica di Milano, a.a. 1982-83; E. Pagano, Il Comune di Milano nell'età ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] compromettesse sin da questa età la salute del giovanetto libro di tutti era quello del mondo tutto e della Natura scritto da Dio benedetto, e posto avanti magari esasperandole, alcune esperienze di riforma petrarchistica già maturate nel Cinquecento ...
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CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] marzo del 1858, lasciandogli una figlia, Argia, ancora in tenera età. Nell'estate del 1858 si recò presso Chambéry dove, in una hegeliano; un terzo, nel quale prevale il pensiero delleriforme sociali; e, infine, un quarto nel quale predomina ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...