CORTESE, Giulio
Ninni Pennisi
Nacque a Modena (ma Chioccarelli propende per una origine napoletana) attorno al 1530, da nobile famiglia. Sacerdote (secondo il Regio, invece, "cavaliere napoletano"), [...] cui fu grande amico), ed anche il Marino, ancora in giovanissima età. Nel 1593 e costretto, per ordine di Filippo II, a C. è quello della cultura napoletana di fine Cinquecento nella quale le tematiche legate alla riforma religiosa si intrecciano ...
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AGOSTINI, Ludovico
Alberto Asor Rosa
Nacque a Pesaro il 6 genn. 1536, da Giovan Giacomo e da Pantasilea degli Alessandri. La sua famiglia, di antica origine umbra ma trasferita da più di un secolo a [...] il titolo Ordini e modi per riformare i tribunali di giustizia e per ischivar l'occasione delle liti. In questi stessi anni l'altro era morto in tenera età). A Gradara l'A. trascorse malato gli ultimi anni della sua vita, continuando però alacremente ...
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LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] Il contributo dei chierici regolari somaschi alla riforma cattolica nella Repubblica di Genova nella prima metà del secolo XVII, in Somascha, X (1985), pp. 44-51; G.G. Musso, La cultura genovese nell'etàdell'umanesimo, Genova 1985, p. 67; C. Jannaco ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] grazie alla musica, in un momento in cui la riforma operata da R. Calzabigi tendeva invece a subordinare la odi di genere encomiastico e celebrativo - Nell'uscire dalla minore età S. M. Ferdinando IV re delle due Sicilie, A S. M. I. l'Imperatore ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] per compensarlo dell'impegno da lui profuso nella protesta contro la riformadella costituzione cisalpina ultimi anni: il carme in ottave L'anno ottantesimo di mia età (Ravenna 1851); le Elegie di Cneo Cornelio Gallo volgarizzate (Bagnacavallo ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] dedicò alla poesia latina e al discusso problema dell’opportunità di una riformadella Chiesa. Nel 1529, dopo avere progettato di -Köln 1997, ad nomen; M. Rosa, La Curia romana nell'età moderna. Istituzioni, cultura, carriere, Roma 2013; M. Firpo - S ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] ) già protagoniste dell'età napoleonica e impegnate in una sotterranea opposizione allo Stato della Chiesa. Dai primi suoi redattori e in molta parte della provincia italiana.
Nei mesi febbrili del biennio riformatore 1846-47, Pennacchi fu fra ...
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FERRERIO, Giovanni
Enrico Peruzzi
Nasce nel 1502 a Riva presso Chieri (Torino) da Martino e Caterina Finelli.
Nessuna notizia sulla sua vita è nota prima del suo trasferimento a Parigi, avvenuto nel [...] 1525 all'età di ventitré anni. come il F. stesso precisa nella breve autobiografia inserita nella Historia monasterii a Kenlos. Si trattenne riforma di John Knox. Ed era stato il rapporto con la corte scozzese l'occasione per la composizione della ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] appartenenti a quel clero regolare valorizzato in età postridentina perché reputato di maggior prestigio e istanze di rinnovamento promosse dalla Riforma tridentina, ma si limitò a soddisfare le occorrenze della normale amministrazione. Favorì l ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...