BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] che tuttora si conservano e presentava progetti di riformadell'Annona e di istituzione di una Compagnia età piena di fermenti, di visite di viaggiatori illustri, di aspettative novatrici - era spesso apprezzata dai cronisti.
Il ruolo nobiliare della ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] 1912, pp. 448 ss.; F. Venturi, Elementi e tentativi di riforme nello Stato pontificio del Settecento, in Riv. stor. ital., LXXV (1963 del tardo Settecento, in Italia e America dal '700 all'etàdell'imperialismo, a cura di A. M. Martellone e altri, ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] Calandrini, passati alla Riforma, erano usciti o erano stati estromessi. La direzione della ditta rimase affidata a 1553, "siando entrato in l'anno 66 della mia età che finiranno allo dì 26 di dicembre prossimo dell'anno 1553", il B. chiedeva d'esser ...
Leggi Tutto
ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] politico, avvicinarono l'E., nonostante il divario di età, ai "giovani industriali" che fra la fine degli anni Sessanta e i Settanta espressero un proprio programma di riformadella Confindustria, poi confluito nel "documento Pirelli" del 1970 ...
Leggi Tutto
MARCHESANO, Enrico
Guido Montanari
Nacque a Palermo il 23 maggio 1894 da Giuseppe e da Bianca Fileti, terzogenito di nove fratelli.
I Marchesano erano imparentati con alcune tra le famiglie più in vista [...] dei crediti finanziari delle filiali presso la direzione centrale.
A suo favore il M. aveva l'ancor giovane età, gli indubbi di dirigere il Servizio organizzazione Italia, cruciale per la riforma interna della banca; d'altro canto il M., per i ...
Leggi Tutto
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] lavorare nell’Ufficio mercato monetario. Nonostante la giovane età, gli fu offerta la possibilità di collaborare alle la riforma del mercato mobiliare italiano. Nel 1997 lasciò la Banca d’Italia per assumere la presidenza della Commissione nazionale ...
Leggi Tutto
PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] romagnoli nell’ideazione di un piano di riforma amministrativa dello Stato pontificio, seppure senza risultati immediati.
25-44; Id., Risorgimento in esilio. L’internazionale liberale e l’etàdelle rivoluzioni, Roma-Bari 2011, ad ind.; Id., G. P., ...
Leggi Tutto
DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] Chiesa riformata di Ginevra nel 1604-1607 e dal 1610 al 1616. Nel 1614 fu anche nominato procuratore dell'ospedale generale.
La vita familiare fu allietata dalla moglie, Maria, e dai figli. Dei dieci nati, però, la metà morì in tenera età (Samuele ...
Leggi Tutto
PALMIERI, Giuseppe
Elena Riva
PALMIERI, Giuseppe. – Nacque a Martignano di Lecce il 5 maggio 1721, primogenito del marchese Carlo Antonio (1699-1762), da cui avrebbe ereditato il titolo, e della nobildonna [...] fondaci dei sali della provincia, cercando di elaborare una timida proposta di riforma doganale che privata. L’opera di G. P. al tramonto dell’antico regime, in Istituzioni e società nel Mezzogiorno tra età moderna e contemporanea, a cura di A. Di ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] 1983; Id., Il credito agrario, in Storia dell'agricoltura italiana in età contemporanea, a cura di P. Bevilacqua, III, , Socialismo riformista e Mezzogiorno. Questione agraria, istruzioni e sviluppo urbano in Basilicata in età giolittiana, Manduria ...
Leggi Tutto
riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...