CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] di storia della moneta. In appena 92 pagine chiarì il funzionamento dei sistemi monetari dell’età pre-industriale osservando che la riforma carolingia non fu determinata dall’isolamento dell’Europa ma fu anzi conseguenza delle modificazioni nei ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] nazionale del lavoro e provvedimenti di riformadelle assicurazioni per invalidità e vecchiaia.
del PSI, I, Le origini e l'età giolittiana, Roma-Bari 1992, ad ind.; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] , Finanza Pubblica e intervento privato in Lombardia durante la guerra di successione austriaca. Precedenti e cause dell'istituzione della Ferma generale, Milano s.d.; C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'etàdelleriforme, Milano 1959, ad Ind. ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] in questo campo della tradizione degli alti magistrati e funzionari del riformismo borbonico e del decennio R. Villari,Problemi dell'economia napoletana alla vigilia dell'unificazione, in Mezzogiorno e contadini nell'età moderna, Bari 1961,ad ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] presente, in Riforma sociale, 1918, pp. 352-359; Il centenario dei "Principii" di D. Ricardo, in Atti della R. Accademia di 1° nov. 1934. Il G. fu collocato a riposo, per limiti di età, a partire dal 29 ott. 1935, ma non finirono qui i suoi problemi ...
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ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] della Camera, gli assegnò il dicastero delle Poste e Telegrafi, come titolare del quale l'A. attuò la riforma che si rifiutarono di prestare giuramento alle "istituzioni". Malgrado l'età avanzata, continuò a studiare e a preparare una grossa opera ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] età di suffragio universale e di sviluppo delle forze produttive.
Obbedendo al desiderio dei suoi partners - i "mercanti d'armi" dell bolscevismo senza ricuperare l'ala riformista del PSI: smarrita l'attitudine della borghesia a identificarsi con lo ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Nato a Lucca da Lorenzo prima della metà del secolo XV, fu il capostipite ("Benedetto Buonvisi il Vecchio") del ramo principale della famiglia. Sotto la sua guida, [...] per la riformadelle gabelle nel 1487, rettore dello Spedale lucchese di San Luca della Misericordia e dello Spedale di " probabilmente per l'età. La maggior parte del testamento è dedicata da un lato alla fondazione della cappella Buonvisi in S ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] confini.
Il C. aveva sessantacinque anni suonati; l'età e la cattiva salute gli impedivano ormai di poter esplicare aggiornata col titolo: Estratto di un discorso per la riformadell'annona milanese presentato all'occasione de' prezzi raddoppiati in ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Da non confondere coi coetaneo Tommaso di Nicolò, sopracomito condannato in contumacia con altri due colleghi nel 1500 per non aver soccorso una galera attaccata dai [...] partecipò con lo Zen al dibattito sulla riforma dei cottimi. Negli anni seguenti fece parte della zonta del Senato, ed entrò numerose volte 'delle ambigue promesse di soccorso dei principi cristiani.
Negli anni seguenti, nonostante l'età avanzatissima ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...