Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] pp. 1029-48, con bibl. prec.).
Dal tardo Medioevo all’età moderna
Nel Quattrocento, anche tra i pensatori più studiati dalla storiografia pp. 503-62).
È noto che l’affermarsi dellaRiforma, in realtà in particolare del pensiero di Giovanni Calvino ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] di quel periodo di sviluppo della società italiana che fu l’età giolittiana alla quale lo stesso Nitti contribuì in modo rilevante.
Non credo sia possibile riconoscere originalità analitica nel gruppo della «Riforma sociale» (anche se, in una ...
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FANTUZZI, Marco
Alfeo Giacomelli
Nacque a Roma il 15 ag. 1740 dal nobile ravennate Costantino e dalla contessa Diana Ippoliti di Gazoldo di Mantova e fu battezzato in S. Pietro il 18 agosto, primogenito [...] Ginanni, che, rimasto orfano in giovane età, molto doveva al Fantuzzi della sua educazione. La famiglia era piuttosto agiata sul sistema delle dogane ai confini dello Stato pontificio del 1791, auspicando la piena estensione dellariforma anche alle ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] delle leggi, XXI [1838]; Dellariforma legislativa in Europa e di quella delle pene, XXIV [1839]; Della natura e dell'ufficio delle merid. nell'età del Risorgimento, Lecce 1981, ad Ind.; F. Di Battista, L'emergenza ottocentesca dell'economia politica ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] avrà Arsenio (n. 1577), morto in tenera età, e che lascerà in attesa dell’ultimo figlio, Gasparo (1585-1606). Gli ultimi di mezzo denaro.
Nella pratica, i desiderati effetti dellariforma, insieme a una radicale semplificazione per i contisti, si ...
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GREPPI, Antonio
Elena Puccinelli
Nacque il 4 febbr. 1722 da Gabriele e da Elena Piatti. Il luogo di nascita non è documentato con certezza. La famiglia, appartenente dal XV secolo al ceto dei cittadini [...] , Milano 1940, passim; F. Valsecchi, Dalla pace di Aquisgrana alla battaglia di Lodi, in Storia di Milano, XII, L'etàdelleriforme (1706-1796), Milano 1959, pp. 279-281; M. Romani, L'economia milanese nel Settecento, ibid., pp. 511 s. (ripubblicato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pompeo Neri
André Tiran
Dopo le guerre di successione della prima parte del secolo e la pace di Aquisgrana del 1748, prendono l’avvio negli Stati del Nord un dibattito e un movimento di riforma nei [...] particolare, in The great recoinage (1695-1698), tratta dellariforma monetaria del 1690 (Tiran 2011, pp. IV-XLII pp. 234-59).
G. Luzzatto, Storia economica dell’età moderna e contemporanea, parte 2, L’età contemporanea, 1, Il secolo 18º, Padova 1938, ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] sui meccanismi di funzionamento delle istituzioni, sia che si trattasse dellariforma del Senato sulla quale intervenne .L. Fontana, Roma 1985, ad ind.; Storia della cultura veneta, 6, Dall'età napoleonica alla prima guerra mondiale, Vicenza 1986, ad ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] che proseguirono fino all'inizio della prima guerra mondiale. Intanto, nel 1888, all'età di 24 anni, il sarà distornata l'attenzione del paese dal problema urgente e gravissimo dellariforma del nostro regime doganale" (La nuova fase doganale e gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] sette figli, tre dei quali morti in tenera età. Vicino all’ispirazione sociale dell’Opera dei congressi (OC, fondata nel 1874), fu Roma 1977.
A. Ardigò, Toniolo: il primato dellariforma sociale per ripartire dalla società civile, Bologna 1978.
P ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...