CUPPARI, Pietro
Mirella Scardozzi Barbera
Nacque il 6 maggio 1816 ad Itala, in provincia di Messina, da Giovanni ed Antonia Berlinghieri, in seno ad agiata famiglia di possidenti.
Laureatosi in medicina [...] del sistema mezzadrile imponeva comunque una sua riforma, indirizzata all'aumento della produzione non più col ricorso ad una pp. 2 s.; R. Nieri, Amministrazione e politica a Pisa nell'etàdella Destra storica, Milano 1971, pp. 5 ss.; C. Pazzagli, L ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] con una serie di letture pubbliche – come la Quistione dellariforma penitenziaria del 1842, che gli permise d’inserirsi nel e politica di V. P., in I ceti dirigenti in Italia in età moderna e contemporanea, a cura di A. Tagliaferri, Udine 1984, pp. ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] che fu la più conseguente propugnatrice dellariforma doganale in senso liberoscambista; nel giugno età avanzata continuò per lunghi anni a seguire attivamente la vita politica condividendo il punto di vista della Destra; si occupò dello sviluppo dell ...
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BAIULUS
BBeatrice Pasciuta
Magistratura già esistente in epoca normanna, il baiulo costituisce uno dei cardini dell'amministrazione regia in sede periferica. Le competenze del baiulo si articolavano [...] camerarios), e una che reiterava la precedente nell'ambito dellariformadell'ossatura funzionariale del Regno del 1246 (Const. I, la popolazione araba. L'ufficio di baiulo in età fridericiana aveva competenza su distretti grosso modo coincidenti ...
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Artigianato e manifatture
Giuseppe Petralia
Le fonti fridericiane non riservano all'economia artigiana e manifatturiera dell'Italia meridionale e della Sicilia lo stesso grado di attenzione che manifestano [...] propria gestione l'appalto non aveva superato le dieci onze, ossia il livello consueto prima dellariforma del 1231. Solo per l'età angioina abbiamo dati relativi a un utile della Corona più consistente, tra le poco meno di otto onze del 1269-1270 e ...
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Formazione continua
Paolo Federighi
(v. professionale, formazione, App. V, iv, p. 286)
Con l'espressione formazione continua si fa qui riferimento al fenomeno spiegato dall'insieme di teorie, strategie, [...] atto una riformadell'intero sistema formativo in un'ottica di lifelong learning fondato sull'integrazione delle diverse opportunità al processo formativo nelle diverse etàdella vita, e specificamente nell'età adulta, accomuna l'insieme degli ...
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MEZZOGIORNO, Questione del (XXIII, p. 149)
Manlio ROSSI-DORIA
Premessa. - Dimenticata e negata nel ventennio fascista, la questione meridionale è tornata a porsi fin dall'immediato dopoguerra come questione [...] Centro-Nord (la popolazione in età inferiore ai 19 anni rappresenta, infatti, nel Sud il 40,5% della popolazione totale, di contro alle 600 mila famiglie bisognose delle zone estensive meridionali. Il peso dellariforma è apparso anche minore tenendo ...
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PREVIDENZA E SICUREZZA SOCIALE
Dante Cosi
(v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952; previdenza e sicurezza sociale, App. II, II, p. 608; III, II, p. 483; IV, III, p. 50)
La crisi del sistema [...] disoccupati, si è applicato il requisito aggiuntivo dell'età (o quello dell'invalidità) per rendere più selettiva l' e il 1° gennaio 1993, data di entrata in vigore dellariforma. Conseguenza principale di questa normativa è l'introduzione di una ...
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IMPOSTE E TASSE (XVIII, p. 928)
Anna Maria Ratti
TASSE Bisogna anzitutto mettere in luce l'importanza dellariforma degli ordinamenti tributarî operata con il r. decr. 7 agosto 1936, n. 1639, che oltre [...] , n. 1749 che ha stabilito aggiunte e riduzioni proporzionali di decimi e ventesimi secondo l'età, lo stato civile e lo stato di famiglia dell'autore della successione o donante e degli eredi, legatarî o donatarî.
C) Imposte indirette sui consumi.
Il ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] più autorevole economista inglese dell'epoca, assume una posizione moderatamente critica nei confronti dellariformadelle tariffe, non per . 1021-1023.
Are, G., Il problema dello sviluppo industriale nell'etàdella Destra, Pisa 1965.
Bordiga, O., Il ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...