TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] La situazione di questo territorio nell'etàdella conquista romana viene illustrata dalla pubblicazione definitiva napoleonico dei Baciocchi (1805-1814). Riformadello stato e della società, catalogo della mostra, Lucca 1984; Simone Martini, ...
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LOMBARDIA
Guglielmo Scaramellini
Elisabetta Roffia
Sandra Sicoli
Maurizio Caperna
(XXI, p. 419; App. II, II, p. 228; III, I, p. 1001; IV, II, p. 355)
La realtà lombarda è piuttosto variegata e complessa, [...] ai successivi oppida gallici e alle principali città dell'età romana e moderna. La loro nascita è connessa dell'Oratorio Suardi. Lorenzo Lotto nella crisi dellaRiforma, Bergamo 1980; S. Massari, Incisioni mantovane del '500, Catalogo della ...
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(XV, p. 123; App. II, I, p. 921; III, I, p. 601; IV, I, p. 775)
Sistemi ad Alta Velocità (AV). − L'evoluzione tecnologica e i risultati ottenuti nelle prime applicazioni hanno fatto trasferire le esigenze [...] f. minori, gestite in concessione dall'industria privata − stabilita nell'età giolittiana dalla l. 22 aprile 1905 n. 137 − ha dello Stato, dopo pochissimi anni dall'entrata in vigore dellariforma, e le difficoltà che il finanziamento della gestione ...
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UNIVERSITÀ (XXXIV, p. 722)
Aldo Lo Schiavo
Le finalità e le strutture dell'istruzione superiore sono rimaste per lungo tempo, anche oltre il secondo conflitto mondiale, sostanzialmente quelle che caratterizzavano [...] unico sistema formativo scandito secondo le fasi in successione dell'età giovanile.
Tale tendenza, però, sembra portare implicito il quadro stesso dellariforma, per ricondurre in una coerente visione d'insieme e di economia delle risorse finanziarie ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, 11, p. 1058; III, 11, p. 1011)
Elio Migliorini
Francesco Guida
Gyözö Szabó
Lajos Németh
Secondo il censimento effettuato nel gennaio 1970 l'U. contava [...] notevolmente ridotta, contraddicendo uno dei postulati dellariforma degli anni Sessanta, l'incentivazione economica. alimentato da una parte dall'arte di Lajos Kassák - che in età avanzata riprende la sua attività creativa - e, dall'altra, dall' ...
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Previdenza e sicurezza sociale
Rocco Aprile
(App. II, ii, p. 608; III, ii, p. 483; IV, iii, p. 50; V, iv, p. 264; v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Dinamica e distribuzione per [...] tale requisito al raggiungimento dei 57 anni di età. Per età inferiori il requisito contributivo minimo è gradualmente C. Mazzaferro, Gli effetti di redistribuzione intergenerazionale dellariforma pensionistica, in Politica economica, 1995, 2, ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] legittimi proprietarî a diverse categorie di possessori.
All'inizio dell'età moderna le masse contadine di varî paesi europei insorsero ); le ingenti somme occorrenti per il finanziamento dellariforma, in sede di agevolazioni nel prezzo di acquisto ...
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SARDEGNA (XXX, p. 836; App. II, 11, p. 787)
Mario PINNA
Bruno MAVER
L'evento più importante che ha influito sullo sviluppo recente della S. è stato la sua proclamazione a Regione autonoma (legge costituzionale [...] il 41,2% della media nazionale) e tale inferiorità rimane anche se consideriamo la sola popolazione di età superiore ai 10 la trasformazione agraria del Campidano, e per l'applicazione dellariforma agraria e fondiaria: a tale scopo sono stati creati ...
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SVEZIA (XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, 11, p. 933)
Eugenia BEVILACQUA
Francesco CATALUCCIO
La popolazione della S. era, secondo una valutazione del dicembre 1959, pari a 7.471.345 unità e quindi [...] riformadelle pensioni, la coalizione entrò in crisi: sottoposta la questione ad un referendum, la tesi socialdemocratica per l'introduzione della pensione obbligatoria ai salariati con oltre 67 anni di età raccolse il 46,4 per cento dei voti contro ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] in età avanzata per favorirne la cessazione dell'attività e per consentire la ristrutturazione delle loro maggio 1982.
Tale legge, cosiddetta di riforma dei patti agrari, oltre a consolidare il sistema dell'equo canone, a stabilire una durata legale ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...